Soprannome di Mattia Biró, riformatore ungherese, derivato da Deva, luogo ove nacque circa il 1500. Compiuti i primi studî, tra l'altro a Cracovia, fu ordinato sacerdote ma, a quanto pare, simpatizzava [...] ; tornato in patria, vi predicò (1531) la riforma a Buda, quindi a Cassovia (Kassa; Košice); e per le sue idee ebbe anche a soffrire la prigionia. Dopo un nuovo soggiorno aWittenberg (primavera del 1537), ottenne la protezione del conte Tommaso ...
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Riformatore, nato il 10 gennaio 1504 a Lipsia, dove come studente assistette alla celebre disputa tra Lutero e l'Eck. Nell'estate 1521 si trasferì con i suoi aWittenberg, nella facoltà di teologia: già [...] nel 1523 aiutava Melantone. Due anni dopo divenne rettore d'una scuola e predicatore a Magdeburgo. Nel 1528 tornò aWittenberg come professore; nel 1533, ebbe il dottorato in teologia. Morì il 16 novembre 1548.
Prese parte, con Lutero, al colloquio ...
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JUSTI, Johann Heinrich Gottlob von
Alberto Bertolino
Economista, il primo scrittore sistematico di economia politica in Germania, nato a Brücken in Turingia nel 1720, morto a Küstrin il 20 luglio 1771. [...] gli studî superiori aWittenberg, Jena e Lipsia. Coprì varî uffici in Austria, dove nel 1750 era stato nominato professore di scienze camerali nell'Accademia Teresiana di Vienna, in Danimarca e in Germania. Morì mentre era in prigione a motivo di un ...
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Teologo luterano, nato nel 1612 a Mohrungen in Prussia; studiò a Königsberg, fu rettore del collegio di Danzica e professore di teologia aWittenberg, dal 1650 alla morte (1686). ll C. fu il grande sostenitore [...] , ecc., 1649-50, volumi 2; Syncretismus calixtinus, 1653; ecc.). Delle altre opere meritano menzione il Systema locorum theologicorum, Wittenberg 1655-61 (i primi 4 voll.) e 1671 (voll. 5-12), e la Biblia illustrata, Francoforte s. M. 1672 ...
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Poeta tedesco, nato intorno al 1525 a Neustadt an der Leine, morto il 27 febbraio 1598. Studiò teologia aWittenberg, visse dapprima nella sua città natale come predicatore, poi come pastore a Lüneburg. [...] L'opera sua più nota è il Grobianus (Francoforte 1549; nuova ediz. Berlino 1902): satira in distici latini contro l'ubriachezza e la grossolanità, che divenne popolarissima in Germania - anche per la traduzione ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Anche Georg von Purbach aveva un semplice baccellierato artistico quando, nel 1449, tenne a Padova i suoi corsi di matematica. Tra i matematici di professione aWittenberg vi erano però anche alcuni magistri, come Erasmus Reinhold (1511-1553) e Georg ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] nelle università della Germania settentrionale avevano ricoperto inizialmente il ruolo di liberi docenti: Hausen aWittenberg, Wolff a Lipsia dal 1702 al 1706 e Kästner, sempre a Lipsia, dal 1739 al 1746.
Gli studenti, dal canto loro, godevano di una ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , il D. si trovò ad affrontare la questione dell'eremitano agostiniano Lutero. Il 7 agosto Lutero aveva ricevuto aWittenberg la citazione di recarsi a Roma. Nei contatti tra il principe elettore Federico di Sassonia, di cui Lutero era suddito, ed il ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] B. lasciò una traccia importante. Una prima versione, dal francese, apparve ad Amburgo nel 1767, per opera di A. Wittenberg, un'altra usciva a Ulm nello stesso anno per mano di Jakob Schultes che intenzionalmente scelse il testo italiano lasciando da ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] e il B. uscito dalla penna del violento polemista e professore aWittenberg G. Major (De Uno Deo et tribus personis,adversus F. Davidis et G. Blandratam). La seconda, pubblicata anonima a Gyula-Fehérvár, è un'opera in due libri (De regno Christi ...
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tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...