CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti, ebbe la conseguenza inevitabile di dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo stesso giorno, il 26 giugno 1530, ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Cambridge 1980, p. 907); e Cassiodoro, che le si rivolge come a "parens nostra".
Considerando la vita e l'opera di E. nei Eugippius, in Wissenschaftliche Zeitschrift der Martin-Luther- Universität Halle-Wittenberg, Ges-Sprachwiss., VII (1958), 6, pp. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] sui principî della Riforma luterana, e contro le tesi di Wittenberg sui sacramenti; il testo, composto dal re e dai suoi Tommaso De Vio, legato presso la corte imperiale, la citazione giunse a Lutero il 7 ag. 1518.
L'interrogatorio davanti al G. ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] naufragio di progetti particolarmente cari al F. - quale aprire a Mantova o a Vicenza il concilio - determinò la scelta del ritiro nella Martini Luteri in latinum versa per Iustum Ionam, Wittenberg 1524). Il F. stesso fu dichiarato "suspectus de ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] sul modello boccaccesco, Il Decamerone di F. A., 2 voll., Bologna 1751 (di cui si conosce anche una traduzione tedesca, Der Decameron des Franz Argelati. Aus d. Ital. übers. [von F. L. Brunn], voll. 3, Wittenberg und Zerbst 1783-86).
Fonti e Bibl ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] del potere romano e, come testo demoniaco, la bruciò nel 1520 nella piazza di Wittenberg insieme con la bolla di scomunica di Leone X e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi di teologia morale il C. si volse con un'altra sua opera ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] XVII.
Bibl.: G. Peucer di Wittenberg,Elementa doctrinae de circulis coelestibus et primo motu, Wittenberg 1551, f. 8 v; J. Acad. des Sciences de Cracovie, Cl. des Sc. math. et natur., s. A, 1911, pp. 268 ss.; U. Dallari, Inv. sommario dei doc. della ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] benefici ecclesiastici; fu poi a Poitiers, a Orléans, a Strasburgo e infine a Basilea (gennaio 1536). Qui venne a contatto con altri riformatori, dove si discusse la Formula di concordia di Wittenberg, svolgendovi un ruolo di primo piano. Redasse ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] (celebre lo scritto polemico Hochverursachte Schutzrede und Antwort wider das geistlose sanfftlebende Fleysch zu Wittenberg); tornato a Mülhausen, riuscì a trasformarvi il governo cittadino in una sorta di teocrazia comunista. Era ormai in atto ...
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Famiglia nobile della Turingia; prese nome dal castello di Wettin sul fiume Saale; da essa discende la dinastia dei re di Sassonia. Ebbe la contea di W. nel sec. 11º con Thimo. Enrico I, detto il Vecchio, [...] , che avevano conservato la dignità elettorale, e che avevano fondato (1502) l'univ. di Wittenberg, accordarono l'appoggio a Lutero e si misero a capo del protestantesimo tedesco, ma la sconfitta subita da Giovanni Federico nella guerra di Smalcalda ...
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tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...