DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] comici e comiche che illustrarono le scene italiane dal 1780 al 1880, p. 127; Ibid., lettere di G. Costetti a L. Diligenti del 10 giugno 1896 e di L. Diligentia L. Rasi del 12 giugno 1897; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 763 ss.; C ...
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DILIGENTI, Lina
Roberta Ascarelli
Figlia di Angelo e di Anna Pedretti, nacque a Torino nel 1861. Dopo la separazione dei genitori, seguì il padre nel suo soggiorno egiziano e fu, dal 1872 al 1874, ospite [...] Bologna nel giugno del 1910.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca del Burcardo, Lettera di L. Diligentia L. Rasi (12 giugno 1897); L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, p. 764; C. Antona Traversi, Le dimenticate, Torino 1931, pp. 49 ss.; N. Leonelli ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] del 1881 si impegnò di nuovo in una sua compagnia, che non ebbe però grande successo di pubblico.
Nel 1882 tornò a recitare con Diligenti in una compagnia che partì il 22 gennaio per l’America del Sud. Se fino allora era stata accompagnata dal marito ...
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MONTI, Luigi
Elena Lenzi
MONTI, Luigi. – Nacque a Napoli il 18 settembre 1838 da Pietro e da Giulia Alberti, entrambi attori, e fu registrato anche con i nomi di Ferdinando, Napoleone, Gennaro, Giovanni [...] Riccardo di Castelvecchio dal testo di Beaumarchais, nel 1884 entrò come primo attore nella compagnia diretta da Angelo Diligentia fianco, ancora una volta, di Giacinta Pezzana. Inizialmente impegnata nelle migliori piazze d’Italia, la compagnia fu ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] , sia pure corredata dall'attento esame di numerose fonti. Così molta parte della sua attività fu dedicata adiligenti compilazioni di storia artistica che non superano i limiti dell'erudizione storica e della descrizione ornata, occasionate il ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] la critica notò che il suo talento non era stato debitamente messo a profitto ne Ilbugiardo di C. Goldoni e in Agnese di Fitz-Henry luglio successivo. Rilevata la compagnia romana da A. Belotti nel 1863 e da A. Diligenti nel 1869, il C. vi proseguì ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Milano 1979, pp. 18, 22, 24; E. Diligenti - A. Pozzi, La Brianza in un secolo di storia d'Italia Desio ha compiuto ottanta anni, in Brianza economica, 1989-91, nn. 3-7; A.M. Falchero, La Banca italiana di sconto 1914-1921. Sette anni di guerra, ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] p. 385; Cenni sullo sviluppo dell'industria cotoniera nella provincia di Bergamo. La "Festi Rasini", a cura di I. Lucchini, Villa d'Ogna 1975, pp. n.n.; E. Diligenti - A. Pozzi, La Brianza in un secolo di storia d'Italia (1848-1945), Milano 1980, pp ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] suo agio nei dintorni di Roma: ad Albano, all'Ariccia, al lago di Nemi, a Nettuno, a Tivoli, a Frascati, dove si dedicò nel 1855 anche a studi diligenti di costume. Gli fu compagno e maestro in queste peregrinazioni (dal 1855 al 1857) Nino Costa, che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a quella concorrenza che "unica sicura e giusta regolatrice de' prezzi" giova "alle ricerche più diligenti Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. 44; Istruzioni al conte P. B. inviato a Madrid (19 ott. 1816); Dispacci di Vitt. Em. I al Balbo (15 marzo ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...