BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a quella concorrenza che "unica sicura e giusta regolatrice de' prezzi" giova "alle ricerche più diligenti Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. 44; Istruzioni al conte P. B. inviato a Madrid (19 ott. 1816); Dispacci di Vitt. Em. I al Balbo (15 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] ’ Santi altro non cerca che estasi, profezie, e visioni, se a caso si avviene in questa, ch’io offro al Pubblico, può dalla Memorie del conte Giulini il risultato delle sue diligenti ricerche»), poi nella prefazione al primo tomo della Storia ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] i capi affermassero: "facta examinatione diligenti, est repertum iliam infamiam nullatenus 304 s., 308, 310, 320, 325; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1878, V, nn. 67 s., 86 s., 98, 123 s., ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] (Ravenna 1870): nella prima illustrava la necessità di diligenti cure per quel porto artificiale, i sistemi di p. 263. Sui problemi di Roma cfr. L. Rava, G.Garibaldi a Roma e A. B. per la sistemazione del Tevere urbano e la bonifica dell'Agro romano ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] Le lezioni scolastiche erano trascurate fino dai più diligenti; i pazzi discorsi, le ardenti speranze assorbivano la guerra di Crimea, in Riv. d'Italia, XIX (1916), 1, pp. 423-50; A. Ottolini, Gli ultimi anni di E. D., in Rass. stor. del Risorg., IV ( ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] vissuto oppure conosciuto, quale che sia il tempo intercorso: una necessità a cui non si sottraggono le idee, che una volta espresse vivono ideali; ma l'insuccesso di altri pur diligenti ricercatori conferma che la soluzione dei problemi storiografici ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] 72 Ivi, p. 253, 12-21.
73 Si veda al riguardo J.A. Watt, The Theory of Papal Monarchy, cit. Riguardo alla cultura giuridica di 100 Hostiensis, Lectura in secundum Decretalium, X 2.26.17 c. Si diligenti, ed. Venetiis 1581, f. 153v. Si veda D. Maffei, ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , Petrarcas‚ Buch ohne Namen’, cit., p. 222 nota; breve descrizione del ms. a pp. 285-286 (n. 30).
139 Ivi, nota alla riga 17. Piur aveva , p. 337 (§311): «Ego solum, que diligenti inquisitione, quam pro veritate scienda reperire potui, scribo salvo ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] favoriva».
33 Ivi, c. 9v: «Poco da poi dice che diede a Milciade Papa il Palatio lateranense. Il che quantunque alcuni scrittori dichino, non dimeno altri più dotti et diligenti hanno provato il contrario tenendo per fermo che quel palatio sia stato ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] moderno, frutto di studi seri e di ricerche diligenti, dal modernismo, [...] l’errore [...] ben più , pp. 74-82.
22 Cfr. Romolo Murri nella storia politica e religiosa del suo tempo, a cura di G. Rossini, Roma 1972, pp. 157, 318-319.
23 Cfr. M. Guasco ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...