ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] in passivo che tuttavia i cospicui profitti provenienti annualmente dal turismo tendono a ridurre.
Bibl.: V. Lutz, Italy, a study in economic development, Oxford 1962; A. Sestini, Il paesaggio, Milano 1963; C. Muscarà, La geografia dello sviluppo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] lettera famosa (Oeuvres, VI, p.192): "Sono dieci giorni che mi trovo a S. Marino con molte delle mie medaglie e dei miei libri, e mi pare il 10 luglio 1832, succedendo al vecchio numismatico B. Sestini (Arch. dell'Accademia, Diari, 1829-48, p. 119 ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] : orribile vita" (al Tommaseo, 18 ott. 1851). E a Sira studia il greco, scrive poesie, fra cui quelle raccolte in Sestini, il Leopardi dello Zibaldone, ilVieusseux e il Tommaseo, A. Graf e G. Vegezzi Ruscalla sino a C. Correnti e ad altri, risaliva a ...
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Gentildonna senese (sec. 13º), forse della famiglia dei Tolomei, protagonista di un episodio dantesco (Purg. V, 130-136). Moglie di Nello de' Pannocchieschi, fu fatta morire in un castello della Maremma [...] come pare più probabile, che volesse passare (come poi fece) a nuove nozze. L'evocazione dantesca, e la figura di Pia, il Romanticismo; gli scrittori e gli artisti che ne trattarono: B. Sestini (nel poemetto Pia de' T., 1822), C. Marenco (nella ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] lacuna fra il 30 maggio e il 2 agosto: pare sia sceso a Milano, dove il Livi lo incontrò il 21 giugno). Il 2 pp. 31-39; S. Morpurgo, XXVII aprile1859, Firenze 1901. Inoltre: E. Sestini, Per una ediz. del Diario di P. C., in Arch. stor. pratese, ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] maturato idee patriottiche di libertà e indipendenza, aderì alla carboneria, iniziatovi da G. Rossetti e B. Sestini, poeti improvvisatori conosciuti a Napoli, dove il G. si era recato per risolvere una questione ereditaria. Presto però le attenzioni ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] di farla stampare. Nel 1621 Francesco Sestini da Bibbiena, anch'egli maestro di camera c. 69v; Arch. di Stato di Siena, Mss., A.11, c. 323r; A.14, c. 518r; A.15, c. 175; A.30.II, c. 355; A.32, c. 173; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., ...
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Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] , dove si dedicò specialmente alla numismatica e illustrò collezioni pubbliche e private, a Parigi e, come bibliotecario della granduchessa Elisa Baciocchi, a Firenze, finché fu chiamato in Ungheria per illustrare il Museo Hedervariano. Ferdinando ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...