BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] donner des exercices spirituels et à tuer ceux qui n'ont de quoi manger", a "un ministère destitué de vrais moyens réduit àla nullité politique" e costretto a "chercher dans la ruse et la cabale une issue à son avilissement" : "un gouvernement aidé ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] in Italia, Milano 1889, pp. 97-111; E. Gaudemet, L'abbé G. et la question du commerce des blés àla fin du règne de Louis XV, Paris 1899; E. Dessein, G. et la question de la monnaie au XVIIIe siècle, Langres 1902; G. Arias, F. G. et les physiocrates ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e ai suoi fratelli dei doni che avevano ai suoi occhi non tanto il requisito di essere bene accetti, quanto di essere "àla dernière mode" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6298, cc. 154, 169 s., 175, 191-194).
Dell'educazione di G ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] comandata dal ge. D. D'Apice. Solo pochissimi soldati rimasero con il D. che riuscì, a stento, a sfuggire all'arresto e rifugiarsi in territorio sardo, aLa Spezia (cfr. C. De Laugier, Compendiosi ragguagli dei fatti toscani dall'8 febbraio al 23 ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che in Italia, di grande umanista e di principe degli studi giuridici, quella fama che, come s'è visto, bastava da sola a far la fortuna d'una città e d'un ateneo. Già dal 1518 aveva avuto grande successo l'accostamento (fatto dal Cantiuncula in una ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Capitana della regia Squadra della Città e del Regno di Napoli". Alcuni episodi, tramandatici dal primo biografo di A., A. Tannoia - la fonte più antica di informazioni, da preferire in generale alle biografie recenti, un po' solenni, un po' auliche ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] arti, LXXXIV (1924-1925), pp. 41-61, estr. Venezia 1925 (con un ritratto del F.); vedi anche A. Brunialti, Prefazione aLa scienza della pubblica amministrazione secondo Lorenz von Stein, compendio del trattato e del manuale di scienza della pubblica ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatore del regno dall'ottobre del 1848, rifiutò nel dicembre la missione a Gaeta presso Pio IX, prevedendo l'impossibilità di risolverlo alla moderazione secondo le richieste dei costituzionali, e l'offerta ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] diritto romano, quella di E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale Cassola aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...