Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio [...] circondariale mandamentale del luogo in cui è avvento il fermo (art. 386 c.p.p.).
Economia
Contratto fermo contro fermo Operazione di borsa in cui si combinano due contratti a termine fisso (acquisto afermo di titoli di cui si prevede un rialzo ...
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Cantante italiano (Venezia 1884 - Roma 1961). Allievo di G. Di Como ed E. Sbriscia, debuttò aFermo e subito dopo si produsse a Roma (1907) come baritono nell'Aida. Acclamato, nei principali centri musicali [...] d'Europa e d'America, in un vasto repertorio internazionale ...
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Giurista (n. Ferrara - m. Padova 1659), insegnò diritto civile nello studio pisano, poi aFermo, nuovamente a Pisa, e (dal 1641) a Padova. Lasciò trattati: De usufructu; De iure gentium et civili; De iure [...] familiae; De iure testamentorum, ecc ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] (ms. Harl. 2493). Verso la fine del 1336 ai recò in Italia; e da Capranica, dove s'era fermato ospite di Orso dell'Anguillara, giunse a Roma, meta lungamente sognata dalla sua fantasia. Nel 1337 si ritirò in Valchiusa, presso le sorgenti del fiume ...
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Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di Enrico III, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio [...] Leone IX, mostrò che intendeva però continuarne l'opera riformatrice. Ebbe da Enrico III il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. A sua volta s'impegnò in Germania affinché il clero e i nobili riconoscessero re il figlio del defunto imperatore. ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ma, mentre andava a raggiungere in Puglia le truppe di Gualtieri di Brienne, si fermòa Spoleto e tornò tuniche, né sandali, né bastone e di entrare nelle case salutando col dire "pace a questa casa" (Matteo 10, 7 segg.; 19, 21; Luca 9, 2 segg.), ...
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Scrittore (Firenze 1513 - Monselice 1574). Spirito inquieto e curioso, ingegno versatile e bizzarro, fu autore prolifico. Sua opera maggiore sono I marmi (1553).
Vita
Frate servita, abbandonò nel 1540 [...] , infine Piacenza, dove frequentò i corsi di giurisprudenza); fu poi a Roma e di qui tornò a Firenze, ove aprì una stamperia con poca fortuna. Dopo altri vagabondaggi, si fermòa Venezia dove fu tra i primi componenti dell'Accademia Pellegrina con il ...
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(gr. ῾Ιππομένης) Mitico eroe beotico, figlio di Megareo e di Merope. Vinse Atalanta nella gara di corsa a cui la fanciulla sottoponeva i suoi aspiranti, vincendoli e mandandoli a morte, grazie allo stratagemma [...] la corsa i pomi d’oro colti nel giardino delle Esperidi (o in quello di Afrodite in Cipro), che Atalanta si fermòa raccogliere. Dopo le nozze, I. e Atalanta violarono un bosco sacro a Cibele, che li cambiò in leoni e li aggiogò al proprio carro. ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] esercitato: cioè con o senza preventiva sottoscrizione o acquisto afermo, ovvero con assunzione di garanzia nei confronti dell' proprie della CONSOB e della Banca d'Italia rimangono tuttavia ferme in tutti i casi nei quali le due autorità intendano ...
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PROPULSIONE aerea e spaziale
Antonio Capetti
Per imprimere ad un corpo, e in particolare a un veicolo, un moto diverso da quello che assumerebbe in seguito al libero gioco delle attrazioni esercitate [...] importanza, nelle quali si apprezza la sua grande semplicità di costruzione, analoga a quella dell'autoreattore, senza gli inconvenienti della spinta nulla afermo e del bassissimo rendimento alle velocità subsoniche. Tra i perfezionamenti si ricorda ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...