MONTI, Domenico
Marco Severini
MONTI, Domenico. – Nacque aFermo il 22 gennaio 1816 dal conte Arnolfo e da Maria Forti.
La famiglia, di origini genovesi, ebbe per capostipite sant’Arnolfo, duca d’Austrasia. [...] l’autocrazia papalina e sperava di far leva sul diffuso malcontento sociale ed economico per dare vita a riforme politiche e amministrative. Rientrato aFermo agli inizi degli anni Quaranta, Monti sostenne il clima di apertura inaugurato nel 1846 dal ...
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MONTI, Filippo
Filippo Crucitti
MONTI, Filippo. – Nacque aFermo tra il 1625 e il 1626 da Antonio, esponente di una famiglia dell’aristocrazia cittadina, e da Angela Savino.
Si dedicò agli studi giuridici [...] penitenziere e di istituire nella città il seminario e il Monte di pietà. Dopo la nomina egli si trattenne qualche tempo aFermo presso la sua famiglia e raggiunse la diocesi verso la metà di marzo.
Durante il suo vescovato non effettuò alcuna visita ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque aFermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] voce di baritono era apprezzata al pari di quella del fratello maggiore Francesco, se non addirittura in misura superiore. Esordì sulle scene aFermo nel Carnevale del 1862 interpretando la parte di Belcore ne L'elisir d'amore di Donizetti. Destinato ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque aFermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] Heilige Stuhl und das spanische Patronat in Amerika, in Historisches Jahrbuch der Görresgesellschaft, XLVI (1926), pp. 53 s.; Id., A. L. de Fermo y la condenación del "De Indiarum iure" de Solórzano Pereira, in Hispania sacra, I (1948), pp. 351-385 ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque aFermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] lettere sotto la guida di Luigi Lanzi e compì il corso di filosofia. Alla soppressione dell'Ordine, fece ritorno aFermo. Inserito nei quadri del clero secolare, ricevette l'ordinazione sacerdotale nel 1775 e fu nominato canonico della cattedrale nel ...
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MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque aFermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] al Velabro.
La nipote del M., Filomena Luisa Matteucci-Guarnieri, da lui stesso educata a Roma in quanto figlia del fratello Felice – viceconsole di Francia aFermo e ad Ascoli Piceno – e di Luigia Guarnieri (unica erede dei conti Guarnieri di ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aFermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] gravi imbarazzi per alcuni giudizi ivi espressi sui metodi d'insegnamento in Italia e sul latinista D. Vitrioli.
Il F. morì aFermo il 10 nov. 1883. Nel 1838 aveva sposato Ernestina dei conti Piccolomini della Triana, di Siena, che gli diede due ...
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SPEZIOLI, Romolo. –
Fabiola Zurlini
Nacque aFermo il 1° aprile 1642 nella parrocchia di S. Lucia, da Nicola, notaio, e da Virginia Albini.
Era il primogenito di cinque figli: Giuseppe medico, Giovanni [...] autografo ms. di Romolo Spezioli, Adi 6 febraro 1706, cc. [1]v-[37]r); con quello testamentario giunsero invece aFermo i suoi libri sacri e di ogni altra materia. Il lascito librario si inserisce nel contesto secentesco di particolare splendore ...
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RICCI, Flaminio
Giulio Sodano
RICCI, Flaminio. – Nacque aFermo tra il 1545 e il 1546 da Domenico e da Selvaggia Morroni, sposi nel 1529. La famiglia fin dal XIV secolo appartenne al patriziato locale [...] Neri, divenne attivo e autorevole promotore. Il 16 aprile 1582 venne infatti ufficializzata l’erezione dell’autonoma Congregazione oratoriana aFermo. Nel 1591 Ricci si adoperò per trovare un luogo più idoneo individuando la chiesa di S. Spirito (poi ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aFermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] 'unica opera di carattere non giuridico che egli abbia dato alle stampe, le Orazioni, che elaborò lungamente e a più riprese, pubblicandole aFermo solo nel 1806, anno della sua morte.
Si tratta di un lavoro in tre volumi, comprendente alcuni piccoli ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...