ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] II.
Partito da Monaco nell’autunno del 1595 con un credito di 64 scudi d’oro (che non riuscì mai a riscuotere), per diversi mesi si fermò in Val di Fiemme per riprendere l’attività di predicatore, soprattutto in avvento e in quaresima; rientrò quindi ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] Treviso vacato dal Bologni. Ciò non gli impedi tuttavia dopo la morte del Franco, nel 1499, di trasferirsi a Venezia. Qui però non si fermòa lungo, perché, dopo aver cercato invano di ottenere la cattedra di umanità resa vacante nel 1500 dalla morte ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] in F.P. Raimondi, Giulio Cesare Vanini..., cit., doc. CXLII, p. 739).
Vanini si guardò bene dal raggiungere Roma e si fermòa Genova, dove strinse amicizia con Scipione Doria, che gli affidò l’incarico di insegnare filosofia al figlio Giacomo. Il 19 ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] era molto ambizioso, quindi disposto ad affrontare anche grossi rischi.
Nel settembre il D. abbandonò la sua arcidiocesi, si fermòa Roma per ricevere le necessarie istruzioni e proseguì per Venezia con Antonio Possevino, che lo doveva mettere al ...
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RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] Presidi.
Nel viaggio verso L’Aia, si fermòa Düsseldorf, alla corte dell’elettore palatino Johann Wilhelm 803 s.; II, pp. 351 s.); Archivio biografico italiano sino al 2001: ABI IV, a cura di T. Nappo, I, München 2002, fiche 849, pp. 151 s., II, ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] cordiali e assidui furono, ad esempio, i rapporti tra Isabella e la cognata Elisabetta.
Il corteo nuziale si fermòa Gonzaga, a Carpi, Modena, Imola, Forlì, Cesena, Savignano, Rimini e Montefiore. Fu un viaggio all'insegna del cattivo tempo, delle ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] la liberalità del Visconti, il C. però si, fermòa Lonate soltanto pochi mesi, perché, come scrisse al Menabene . di recente L. Perini, Note e docum. su Piero Perno, libraio e tipografo a Basilea, in Nuova Riv. stor., L (1966), pp. 152-155. Per il ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] fino all'agosto 1731, quando fu inviato quale reggente di teologia nel convento milanese di S. Francesco il Grande. A Milano si fermò fino al settembre 1736 (con un intervallo nel 1733-34, in cui insegnò nel seminario di Crema), allorché Clemente ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] sett. 1502, quando al D. viene affidato l'incarico di recarsi a Milano presso G. de Gramont, diretto rappresentante del re di Francia, fermòa Parma (primi di agosto), ricevendo altre incombenze sulla via del ritorno: dovette sostare a Pontremoli, a ...
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PROCACCINI, Andrea
Gonzalo Zolle Betegón
PROCACCINI, Andrea. – Nacque a Roma nel 1671 da Carlo e da Angelica Vela. Pittore e architetto, fu tra i principali scolari e seguaci di Carlo Maratti prima [...] dipinto si potrebbe identificare con la tela oggi nel Real Sitio de El Pardo, a Madrid (Zolle Betegón, 2012).
Durante il viaggio l’artista si fermòa Genova (affreschi a palazzo Durazzo Pallavicini; Pio, 1724, 1977, p. 16; Pascoli, 1730-1736, 1992, p ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...