FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] spostamenti che ora lo portavano aFermo, dove Gabriele era stato posto a capo della diocesi, ora gli Indicem; E. Di Carlo, La rivoluz. siciliana del '48 in una lettera di P. F. a M. d'Azeglio, in Rass. st. d. Risorgimento, XV (1928), pp. 420-424; R ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della difesa in quella provincia; il quartier generale fu posto aFermo. Tornato in Curia, a Perugia, nel marzo-aprile 1229, il C. assunse poi il comando di un contingente di truppe pontificie che ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di prestigio, comprovata dai numerosi incarichi e ambascerie che gli vennero affidati: nel 1470 a Firenze al seguito di Rodolfo Baglioni, nel 1471 aFermo, più tardi a Ferrara, come egli stesso dichiara in un sonetto del Canzoniere, tanto da ottenere ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] G. Ferri, professore di ornato e disegno architettonico. Per imparare la pittura di figura tre anni più tardi si spostò aFermo, dove G. Palmaroli, allievo di T. Minardi, era appena tornato dalla Spagna e stava decorando il palazzo Vinci. Intorno al ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] D. non dovevano però mai realizzarsi: titolare di S. Lorenzo in Lucina dal '67, quindi camerlengo di S. R. Chiesa, morì aFermo l'8 luglio 1877, un anno dopo la celebrazione del giubileo sacerdotale.
Fonti e Bibl.: I dispacci del D. dalla Svizzera ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] nome di Anselmo da Monopoli, che alternò con quello di Anselmo da Sorrento. Si recò per un periodo di studio aFermo, dove ebbe probabilmente come maestro di oratoria il celebre predicatore spagnolo Alfonso Lobo e dove esordì dal pulpito. Continuò l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] numerosi castelli della Marca meridionale; inoltre, durante l'assenza del M., impegnato nel concilio di Costanza, era stato siglato aFermo un accordo tra i suoi più accaniti nemici, Braccio da Montone, i da Varano e il Migliorati (4 marzo 1416 ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] del viceprefetto.
Restaurato il governo pontificio, il M., che si era stabilito aFermo, si ridusse a vivere della rendita di un suo terreno e di lezioni di eloquenza a rampolli della nobiltà locale. Nel 1816 toccò il vertice dell'ambiguità: da un ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Bronzino, egli fu estromesso dall'Accademia Fiorentina in seguito alla riforma del 1546. Tra 1548 e 1549 alternò soggiorni a Roma e aFermo, come si apprende dalle lettere di G.B. Busini: è probabilmente un periodo di inattività, se è vero che ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra aFermo, ormai annessa al Regno d'Italia, restandovi sino al 1814. Lavorò a un'edizione completa delle sue opere, pubblicata in tre volumi a Piacenza nel 1812 (dedicò il secondo, con gli Elogi ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...