EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] la definizione dei rapporti tra i due sodali appare anche la Madonna col Bambino e santi della chiesa di S. Francesco aFermo, databile agli anni 1719-21 circa.
Il Sapori (1919) ritiene del Benefial quasi solo la figura di s. Francesco, che sarebbe ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] stessa qualità il D. si occupò anche di una lite ecclesiastica aFermo e definì i diritti, sia nobiliari sia ecclesiastici, sul castello di Trevi presso Anagni.
Durante il suo soggiorno a Orvieto, Urbano IV nominò il D., il 17 nov. 1263, arcivescovo ...
Leggi Tutto
MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] mi chiama (Rime, p. 118), mentre dal sonetto Far risonar del picciol Lete indarno (ibid., p. 130) si evince che aFermo gli sarebbe giunto l’invito per un insegnamento a Napoli, che avrebbe rifiutato, preferendo Pisa; la notizia di una sua lettura ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] K. Prijateli, Una proposta per il Crivelli, in Arte veneta, XVII(1963), pp. 161 ss.; L. Dania, La pittura aFermo e nel suo circondario, Fermo 1968, ad Ind.; Id., Nuovi documenti sui Crivelli, in L'Appennino Camerte, 31 genn. 1970; S. Di Provvido, La ...
Leggi Tutto
BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] , col. 943; II, ibid., col. 7; G. van Gulik-G. Eubel, Hierarchia catholica..., Monasterii 1923, p. 171; La Pittura aFermo e nel suo circondario, a cura di A. Valentini e L. Dania, Milano. 1967, pp. 6, 3739; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., IX, coll ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Alessandro
Vincenzo Tedesco
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena il 6 gennaio 1518. Il padre, Girolamo Sozzini (1480-1530), nobile senese, nel 1511 aveva sposato Nicola, [...] , 1942, p. 198), scrisse Bisquilla. Egloga pastorale di Maggio, recitata a Roma, sull’Aventino, il 1° maggio 1580 «con molta sodisfattione de gl’ascoltanti, e applauso dell’universale», stampata aFermo per i tipi di Sertorio Monti nel 1588. Nel 1586 ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] loro comandante supremo; come tale stabilì rapporti con le potenze nemiche della Francia e l'8 luglio istituì aFermo una "reggenza provvisoria imperiale reale pontificia". Dal 20 luglio condusse una vasta offensiva degli insorgenti in tutto il ...
Leggi Tutto
VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] nell’aprile del 1597, fu nominato governatore di Cesena. Alla fine di dicembre, quindi, passò come vicegovernatore aFermo. Primo titolare del governo della città marchigiana era il cardinal nipote di papa Clemente VIII, Pietro Aldobrandini. Verospi ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] adultorum fidelium salvandorum si cum reprobandis fidelibus conferantur mira consensio adserta et demonstrata, pubblicato a Roma nel 1752).
Ammalatosi nel 1759, il B. morì aFermo il 14 febbr. 1764.
Fonti e Bibl.: Tra i molti scritti inediti del B ...
Leggi Tutto
GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] II, Ascoli Piceno 1951, pp. 156-164; Carlo Crivelli e i crivelleschi (catal.), a cura di P. Zampetti, Venezia 1961, pp. 152-162; L. Dania, La pittura aFermo e nel suo circondario, Fermo 1967, ad indicem, s.v. Alemanno, P.; V. Curzi, in La pittura in ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...