CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] C. è la Madonna tra i ss. Giobbe e Bonaventura, già nella cappella Torriani in S. Fermoa Verona, oggi nella cappella Brenzoni, restaurata nel 1628 e di nuovo nel 1874. Non si tratta però di un dipinto firmato (Bernath, in Thieme-Becker), e sulla sua ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] l'idea di una realtà al limite del visibile (Levy).
Nel 1660 motivi di salute costrinsero lo J. a fare ritorno a Roma. Lungo il tragitto si fermòa Firenze, dove venne ricevuto dal principe Mattia de' Medici, che gli offrì di rimanere presso la corte ...
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LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] da Saverio Dalla Rosa. Lo stesso Cignaroli menzionava altresì una Madonna col Bambinoe i ss. Fermo e Rustico sull'altare maggiore della chiesa di S. Fermoa Verona, che si trova al momento sull'altare della famiglia Verità nella cappella Brenzoni ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] : un leone ha atterrato un toro, e, con ambedue le zampe, lo tiene fermoa terra. La stessa composizione, quasi identica, si ritrova circa un venticinquennio più tardi (circa 640 a. C.) su una òlpe del Pittore dei Cani. La complessità di queste scene ...
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BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] passò nell'Audiencia de Charcas (l'attuale Bolivia): si fermòa La Paz, a Potosí - dov'era il famoso mercato dell'argento - e a Chuquisaca, capitale della Audiencia (soggiornando anche per breve tempo a Lima), dove lasciò il meglio della sua pittura ...
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NEVASA
C. Silvi Antonini
Cultura preistorica che si sviluppò lungo le rive del Pravara e del Godavari, il grande fiume dell'India Anteriore che nasce nelle montagne prossime al Golfo Arabico ed è tributario [...] esso è raffigurato fermo). A questo livello appartengono anche frammenti con decorazione incisa o impressa o a rilievo. Si centrale, si è incerti se porre tra il 2090-1500 o il 1500-1000 a. C., ma che nel caso di N. dovrebbe essere più recente - il ...
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Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] nell'esecuzione dell'Abramo e Isacco (1421). Fu successivamente a Venezia, dove la sua presenza fu importante per il clima artistico della città; a Verona (monumento Brenzoni, 1427, in S. Fermo Maggiore); a Tolentino (portale di S. Nicola, 1432-34 ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , quella vita raminga che lo stesso Tommaso annotava nella portata del 1480 dichiarando che il figlio Domenico "non a luogho fermo" (Mather, p. 48). Col fratello David costantemente al fianco, soprattutto in veste di amministratore oltre che di aiuto ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , chiese 200 scudi in prestito lasciandone solo 25 alla moglie e al figlio, poi partì per Livorno. Probabilmente si fermò prima a Seravezza, dove il restauro di un quadro del duomo ha rivelato un'opera sconosciuta alle fonti firmata e datata 1722 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] le stimmate e la Predica agli uccelli, affrescate poco dopo il 1260 nell'abside del transetto sinistro della chiesa di S. Fermo Maggiore a Verona; scene alle quali, nel primo quarto del Trecento, si aggiunse lungo le pareti del transetto un vero e ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...