BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] dell'Accademia di S. Luca, della quale era entrato a far parte.
Il B., giovanissimo, fu messo dal padre Dania, La pittura aFermo e nel suo circondario, Fermo 1967, p. 12; M. Moretti, Museo Nazionale d'Abruzzo, L'Aquila 1968; A. Pampalone, Inediti ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] più ritrovata (Testi, 1906); il polittico con l'Incoronazione della Vergine e sei santi nella chiesa di S. Michele Arcangelo aFermo, che Pallucchini (p. 206) ritenne di bottega; l'altro polittico pure con l'Incoronazione della Vergine e cinque santi ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] poco più tardi deve porsi la sua attività aFermo: la Circoncisione, in cattive condizioni ma Le Arti, II [1939-40], p. 365); W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 31, 124, 132, 217, 242; II, ibid. 1941, pp. 73, 333; ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] il Bambino - nel 1828 aFermo (Coll. De Minicis; Romagnoli, 1830 ca.), poi a Richmond (Cook Coll.), venduta all'asta a Londra il 25 novembre 1966 -, nella cui cornice, con otto busti di santi, compare la scritta "Naddus Ceccarelli de Senis me pinxit ...
Leggi Tutto
BENIGNI
Mario Natalucci
Di questo pittore marchigiano, che pure ha dato alle sue opere un'impronta personale che lo distingue dalle correnti regionali del tempo, ci mancano i dati biografici e non è [...] di S. Filippo. Gli vengono attribuite l'Incoronazione della Vergine con quattro santi nella chiesa di S. Francesco sempre aFermo, che presenta evidenti ricordi del Lotto, e una Pietà nella stessa chiesa, che, sebbene non priva di efficacia per ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Camerino - m. 1626 circa), allievo di G. Lombardo. Eseguì in bronzo la porta destra (1600) e il fonte battesimale (1600-07, con T. Vergelli e altri) del Santuario della Santa Casa di Loreto; [...] sue sculture sono aFermo (Madonna, policroma, 1612, S. Maria del Pianto) e a Ripatransone (duomo). ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la questione armena indussero il Parlamento e il Consiglio di Europa a sospendere la pratica. Özal s'impegnò allora in una serie di dall'allora sultano Abdu'l-hamid a progettare l'Esposizione Ottomana. D'Aronco si fermòa lungo in T. assumendo, dopo ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1440 circa - Fermo 1502 circa), fratello di Carlo. Svolse la sua attività nelle Marche (Sant'Elpidio a Mare, 1496, Torre di Palme, San Severino, ecc.), rimanendo sempre legato agli stilemi [...] del fratello, con il quale collaborò anche a Monte San Martino. ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , pp. 51-53).
Nello stesso tempo il L. eseguì la grande pala dell'altare maggiore della chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani aFermo (Pentecoste, ora nella Pinacoteca civica: Schleier, 2002, pp. 184-187) e la pala già in S. Giuseppe ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] G. Ferri, professore di ornato e disegno architettonico. Per imparare la pittura di figura tre anni più tardi si spostò aFermo, dove G. Palmaroli, allievo di T. Minardi, era appena tornato dalla Spagna e stava decorando il palazzo Vinci. Intorno al ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...