Pittore (n. 1375 - m. 1438 circa), tra i più significativi esponenti del gotico cortese nell'Italia settentrionale. Fu attivo, tra il 1425 e il 1438, a Verona dove eseguì affreschi, giunti a noi in pessimo [...] delle sue opere ha subito notevoli variazioni: rimangono attribuiti a S. la Madonna col Bambino della collezione Colonna a Roma, frammenti di affreschi nella chiesa di S. Fermoa Verona, oltre a un serie di disegni (conservati nei gabinetti dei ...
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Pittore (Utrecht 1590 - ivi 1656), il più noto dei seguaci nordici del Caravaggio. Allievo di A. Bloemaert, fu in Italia dal 1610 al 1622. A Roma, dove fu protetto dal card. Scipione Borghese e dal marchese [...] influirono anche O. Gentileschi e H. Terbruggen. Nel 1619 si fermòa Firenze, dove lavorò per il granduca. Grandissimo successo egli ebbe scene notturne, rappresentazioni di scene sacre o di genere a luce di candela (Natività, del 1621, agli Uffizi), ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] i resti dei primi conventi mendicanti - S. Francesco a Cassine (prov. Alessandria), S. Francesco a Desio (prov. Milano), S. Francesco a Vimercate (prov. Milano), il convento delle Domenicane di S. Fermoa Bergamo - e umiliati (l'abbazia di Mirasole ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in occasione della venuta del principe ereditario di Roberto, Carlo duca di Calabria, il quale si fermòa Siena per accettarne la signoria mentre si recava a prendere quella di Firenze, che gli si era affidata per un decennio. E dovette essere in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del maggio 1792 il C. fa un viaggio col D'Este, nel Veneto. Si fermaa Venezia alcuni giorni, accolto dallo Zulian, poi a Bassano, ospite del Rezzonico, a Crespano, a salutare la madre, e di qui, scortato dai compaesani in festa, alla natia Possagno ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] e di come ciò sia avvenuto.
Tutte queste caratteristiche, che sono indubbiamente le più determinanti dell'arte g., tendono afermare nell'immagine artistica quanto più sia possibile di elementi vitali delle forme esistenti in natura. Con la vitalità ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] comunità di tali monaci raggruppata intorno al beato Mariano Scoto, ricevuto nel corso di un viaggio verso Roma l'ordine divino di fermarsia R., si era insediata, all'incirca tra il 1070 e il 1080, nella chiesa di Weih-St.Peter, davanti alla porta ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] chiesa di S. Fermoa Baldeniga, nell'ex parrocchiale dei Ss. Faustino e Giovita a Bolago di Libano, tecnica dell'affresco, Venezia 1960; C. Rapozzi, La chiesa di S. Orsola a Vigo di Cadore, Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore 31, 1960, pp ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ad attrarre l'attenzione dei visitatori di Venezia, come la gentildonna Sofia Opalinski che, in viaggio dalla Polonia a Roma, si fermòa Venezia nel 1676 e chiese al L. di realizzare un progetto per la chiesa della Congregazione dell'Oratorio ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] pilastri doricizzanti da quelli ionici delle colonne, per questi ultimi seguì un tipo antico del tutto insolito, sul quale si fermaa lungo Vasari (IV, p. 270): "… con la voluta che girando cascava fino al collarino…". Nel chiostro di Cestello, come ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...