FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] n. 176, pp. 8-21; Verona 1900-1960. Architetture nella dissoluzione dell'aura (catal. della mostra, Verona, chiostro di S. Fermo), a cura di F. Amendolagine-A. Sandrini-A. Vivit, Venezia 1979, pp. 44, 59-63, 65 s., schede 5, 8, 16, 20, 22, 30, 34, 37 ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] . Parallelamente ai lavori di apertura di una cappella di proprietà dell'ospedale dei Proti presso la chiesa di S. Fermoa Verona, nel periodo 1486-88 controllava il cantiere del palazzo di Giovanni Da Porto e probabilmente iniziava la costruzione di ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] , dove rimase entusiasta della città non essendo mai uscito prima dal Ducato di Urbino. Al ritorno il G. e Belluzzi si fermaronoa Ravenna per consegnare al vescovo B. Accolti alcuni modelli per vasi eseguiti da Gerolamo Genga, quindi rientrarono ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] nel 1567, donde il titolo di marchese di Castell'Arquato e dove nel 1568 ella tenne a battesimo la futura duchessa di Mantova, Margherita Farnese. A Parma si fermòa lungo e là allevò i due figli che le erano rimasti (Bosio e Vincenzo erano morti ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] un'accademia di belle arti voluta da Gioacchino Murat. A causa della salute malferma, nonostante le insistenti richieste della corte napoletana di portare a termine il viaggio, si fermòa Roma, dove si guadagnò da vivere con lezioni di scherma ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] 1936 decise perciò di cercare lavoro in Svizzera e si fermòa Zurigo, per perfezionare la sua conoscenza del tedesco. Dopo derivanti dal rapporto con un mondo indifferente all'arte e a quelli che nascono nella solitudine interiore. Ma lo J. non ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] Musei Capitolini). Nell'autunno dello stesso anno viaggiò in Francia, visitò Lione e la campagna cara ai paesisti francesi; si fermòa Optevoz, nella Valle d'Amby, luogo caro al Fontanesi, dove poi tornò più volte.
Nel 1912, all'apice della carriera ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] anni e l'ammissione all'accademia di belle arti a Napoli, dove ebbe per maestro Francesco Oliva. Nel 1840 fu mandato a Vienna per ritrarre l'arciduca Carlo d'Asburgo; al ritorno si fermòa Milano, Trieste e Firenze, dove eseguì ritratti di personaggi ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] Firenze. Il F. vinse il premio con il dipinto Il fabbro Malagoli (ibid., 1987, p. 113); tuttavia si fermòa Roma solo per pochi mesi.
Tornato a Modena, nel 1923 fu invitato alla Promotrice di Torino e alla II Biennale di Roma, dove espose un Ritratto ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] Genova dove tuttavia la sua attività non è documentata. Nel 1882 partì da Genova diretto in Spagna, ma si fermòa Marsiglia. Ad una mostra d'arte nazionale concorse con Lozuavo (Gallarate, Museo della Società gallaratese di studi patrii), e vinse il ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...