ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] consolidamento del successo; il clero, nell'insieme, tenne fermo la propria scelta iniziale, e la cittadinanza si , 8-9; 185, 1), da un sì delle note che lo stesso A. appose alla sua traduzione degli atti del concilio dell'869-'70 (Interpretatio syn ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dopo l'arrivo del Calbo si trasferì con lui a Zurigo.
Il 17 agosto 1816 era a Basilea; alla fine del mese a Francoforte sul Meno e il 7 settembre si fermòa Ostenda, in attesa dell'imbarco per l'Inghilterra.
Giunse a Londra il 12 sett. 1816 e prese ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] le noie della censura, poté portare avanti numerosi progetti: nel 1834, durante il viaggio di ritorno verso Napoli, si fermòa Firenze per rappresentarvi la Rosmunda d'Inghilterra con Fanny Tacchinardi Persiani, la futura Lucia di Lammermoor, e G ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] matrimonio di sua figlia Pantea, sposata con Girolamo Bindotti e assassinata nel 1454 - che erano vissuti con lui a Milano. A Siena si fermò solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] col compenso di 15 ducati mensili. Da una scrittura del 28 ottobre di quell'anno apprendiamo che egli s'impegnava afermare le sue "viste" su quattro punti: la religione, i costumi, la sicurezza pubblica, il commercio e le manifatture. Per questo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] primavera del 1561.
Il C. si fermòa Chiavenna, dove esisteva una numerosa comunità la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; G. Bertoni, G. M. Barbieri e L. C., ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] amministrative del giugno 1971 che segnarono un arretramento della DC e un vistoso successo del MSI, mentre il PCI rimaneva fermo, a completamento di una linea di tendenza già emersa nelle regionali del 1970. Nella DC presero forma due processi tra ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] città, da Bologna a Modena a Rimini, Firenze, Siena, finché alla fine del 1744 si fermòa Pisa dove rimase fino , in Studi goldoniani, IV (1976), pp. 7-47; F. Fido, Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino 1977; J. Joly, Le désir et ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 'imprigionato Renato d'Angiò, e, tomando a Milano, si fermò il 3 nov. 1435 a Ripaille presso Amedeo VIII. Nel 1443 fu inviato dapprima in ambasceria a Siena, poi a Roma; nel 1445 fu ancora a Venezia. Oltre a queste ambascerie, di cui abbiamo sicure ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del pittore e architetto Arcangelo Guglielmelli, che riproponevano il verde colonnato di Lanfranco ai Ss. Apostoli. Prima di tornare a Firenze, il G. si fermòa Roma, dove nel marzo del 1685 eseguiva la pala con S. Anna per la cappella omonima in S ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...