PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] spirituali; il 20 maggio 1553 lo nominò consultore dell’Inquisizione diocesana a Napoli e, una volta papa, il 23 agosto 1555 lo sulla via del ritorno, senza passare per Vienna, si fermòa Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e Pietro Canisio lo ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] in Fiandra per arruolarsi nell'esercito spagnolo, si fermòa Benevento presso il principe della Riccia, che gli , per incarico del viceré.
Fonti e Bibl.: Diario napolitano dal 1700 al 1709, a cura di G. d. B., in Arch. stor. per le prov. napoletane, ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] . Romualdo; la lite si concluse con una sentenza che decretava il ritorno dei corpo del santo nella basilica. Il F. si fermòa Roma tre anni, nel corso dei quali raccolse materiale archivistico per le opere che aveva in mente di scrivere sulla storia ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] di trentacinque anni". Negli anni precedenti il L. era stato attivo a Lendinara (Die Musik in Gesch. und Gegenwart).
Il L. si fermòa Brescia per tutta la vita, salvo presumibili soggiorni a Venezia. Sotto il suo magistero la cappella di S. Maria ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] un'accademia di belle arti voluta da Gioacchino Murat. A causa della salute malferma, nonostante le insistenti richieste della corte napoletana di portare a termine il viaggio, si fermòa Roma, dove si guadagnò da vivere con lezioni di scherma ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] irrevocabili e da chi, come il C. si fermòa rimaneggiare lo strumento divenuto ancor più inerte del linguaggio quella della Riforma letteraria, la nuova rivista che il C. prese a pubblicare dopo la chiusura di Solaria (dal novembre '36 al settembre ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] 1936 decise perciò di cercare lavoro in Svizzera e si fermòa Zurigo, per perfezionare la sua conoscenza del tedesco. Dopo derivanti dal rapporto con un mondo indifferente all'arte e a quelli che nascono nella solitudine interiore. Ma lo J. non ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] e 1500 mm di focale.
Nel corso dell’estate del 1789 lasciò l’Inghilterra per far ritorno in Sicilia. Durante il viaggio si fermòa Milano per alcune settimane per incontrare Barnaba Oriani, direttore della specola di Brera. Alla fine dell’anno giunse ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] casale di Viziz (oggi Contessa Entellina). Quindi caldeggiò presso il pontefice la sua nomina a una sede vescovile più importante.
Al ritorno dalla Spagna il B. si fermòa Messina per incontrarsi con il viceré López Ximen de Urrea che confermò e rese ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] il danaro, ripartì subito, aiutato da Francesco Franchini. Si fermòa Napoli, dove, oltre al Telesio e ai fratelli Martirano, più nulla si sa di lui.
Nel 1535 aveva già pubblicato a Venezia presso l'editore Bernardino De Vitali tutte le sue opere, ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...