CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] le potenze alleate, l'8 sett. 1943, il C. si fermòa Roma, dove, in via della Lungarina 65, aveva una casa che 1949; Il trionfo dell'amore, ibid. 1951; Il vivaio, Firenze 1961.
Morì a Roma il 16 luglio 1965.
Fonti e Bibl.: B. Croce, Quando l'Italia ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] Padova, appare invece possibile identificare il D. con il Giovanni Della Scala sepolto in un'arca nella chiesa di S. Fermoa Verona (ora traslata nel cimitero scaligero); l'iscrizione sepolcrale, che data la morte al 7 luglio 1359, indica infatti lo ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] ministeriali su scala nazionale.
Il suo apporto allo sforzo bellico non si fermòa questo. Egli contribuì anche con il suo lavoro di scienziato alla guerra. Fu chiamato a Roma insieme ad altri chimici italiani e nel laboratorio chimico della Sanità ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] Italia, in precarie condizioni di salute, si fermòa Ferrara, dove nel 1644 pubblicò la seconda . 55; Alfonso Maria de Liguori, Brevi avvertimenti di grammatica e di aritmetica, a cura di R. Librandi, Napoli 1984, ad ind.; M. Vitale, La questione ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] sue amicizie, in particolare da Teodoli, e per fare ritorno a Bergamo. Nel viaggio si fermòa Firenze, ove conobbe, tra gli altri, G. Lami, bibliotecario della Riccardiana; a Modena incontrò L.A. Muratori, con cui entrò in corrispondenza e dal quale ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] per darvi lezioni di danza, se ne allontanò poco dopo passando per varie città italiane, finché si fermòa Bologna, dove aprì una scuola di danza e scherma frequentata dalla migliore società. Qui ebbe luogo il suo primo incontro con il teatro che ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] Musei Capitolini). Nell'autunno dello stesso anno viaggiò in Francia, visitò Lione e la campagna cara ai paesisti francesi; si fermòa Optevoz, nella Valle d'Amby, luogo caro al Fontanesi, dove poi tornò più volte.
Nel 1912, all'apice della carriera ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] suoi Commenti alle Metamorfosi di Ovidio ridotte in ottava rima da G.A. Anguillara (Venetia 1578), così la descrive, dove tratta del tradimento del duca d'Este. Durante il viaggio si fermòa Dolzago presso Nizza nel castello di Stefano Doria. Non ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] a Santiago di Compostella. E in viaggio insieme a Rinaldo Michelini, Antonio Lippi degli Umani e Giovanni Talenti quando - La-Sainte-Baume, si fermòa Riccardiano 1302.
Fonti e Bibl.: G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Lucca 1892, 1, p. 447 ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] l'offerta della scuola di musica di Sherman (Texas) assumendone la direzione. Non vi si fermòa lungo: dopo qualche tempo si trasferì a Chicago, dove ebbe una scuola assai frequentata e si produsse in brillanti concerti. Tuttavia l'aggravarsi ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...