ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] nel 1220 Francesco, di ritorno dall'Oriente, si fermòa Padova e fondò e costrui all'Arcella un monastero di monastero dell'Arcella - quarta fondazione di "povere dame", che si aggiungeva a quelle di Assisi, di Firenze e di Faenza - la E. rimase ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] , presso Bracciano. Riguardo le vicende del ritorno in Spagna, avvenuto intorno al 1519, c'è da rilevare che il pittore si fermòa Gerona, dove sono documentate le sue due uniche commissioni in loco: il retablo di S. Elena per la cattedrale, eseguito ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] dell'ultima ricevuta (Schede Vesme, 1963). Nonostante il versamento di somme per le spese del ritorno a Roma, il C. si fermòa lungo a Torino, fino al termine della guerra di successione d'Austria. Interrogato sullo stato libero della figlia Maria ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] rossa, con compagni quali F. Brioschi, E. Visconti Venosta, D. e G. Induno, si fermòa Monza dove incontrò sia G. Mazzini sia G. Garibaldi. Costretto a retrocedere verso Como e appresa la notizia della riconquista di Milano da parte degli Austriaci ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] fermòa condurre vita eremitica nelle solitudini prossime a Babilonia d'Egitto, che fu capitale del paese sotto ). Il vescovo Pietro, di cui è attestata fin dal 990 la presenza a Vercelli dopo le vicende in Oriente, chiamò all'abbazia di Lucedio B., ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] il quale poi assunse il nome di Gregorio V, si fermòa Ravenna, dove fece punire Rodolfo, conte di Rimini, per Roma 1890, pp. 59-171; Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al Mille, a cura di R. Cessi, I-II, Padova 1942-43, ad ind.; G. ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] in cammino. Nel corso del suo viaggio, tuttavia, si fermòa Milano per cercare di metter pace tra le fazioni cittadine , London 1704, I, pp. 550 s., 577, 587; J. L. A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica Friderici II, Paris 1852-1861, V, pp. 395 ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] , sia per emulazione nei confronti degli Orsini e dei Colonna.
Nel 1535, di ritorno da Tunisi, Carlo V si fermòa pernottare nella rocca di Sermoneta, fastosamente ospitato dall'antico partigiano dei Francesi; il C. volle poi scortare l'imperatore ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] era stato già distrutto dai Longobardi beneventani. Perciò F. si fermòa Roma, presso il monastero lateranense, dove visse per un altro ventennio circa sino alla morte. A Roma, appunto nel monastero lateranense, su sollecitazione dell'abate Teodoro ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] nuova casa e chiesa presso la piazza del Mercato nella stessa città. Nel giugno del 1594, di ritorno da Kalisz a Jarosław, il B. si fermòa Cracovia e preparò un terzo progetto per una casa con chiesa annessa da costruirsi in luogo diverso dai due ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...