GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di prestigio, comprovata dai numerosi incarichi e ambascerie che gli vennero affidati: nel 1470 a Firenze al seguito di Rodolfo Baglioni, nel 1471 aFermo, più tardi a Ferrara, come egli stesso dichiara in un sonetto del Canzoniere, tanto da ottenere ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] del viceprefetto.
Restaurato il governo pontificio, il M., che si era stabilito aFermo, si ridusse a vivere della rendita di un suo terreno e di lezioni di eloquenza a rampolli della nobiltà locale. Nel 1816 toccò il vertice dell'ambiguità: da un ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra aFermo, ormai annessa al Regno d'Italia, restandovi sino al 1814. Lavorò a un'edizione completa delle sue opere, pubblicata in tre volumi a Piacenza nel 1812 (dedicò il secondo, con gli Elogi ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] podesterie di Parma e di Vercelli, per due a quelle di Novara e di Mantova, per una a quelle di Savona, di Milano, di Fermo, di Chiusi e di Asti; che, infine, fu per due volte "capitano" a Pisa, a Parma, aFermo.
Non ci è sempre possibile seguire il ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] i miei giorni declinavano alla sera e dalla maturità ero passato alla vecchiaia, fui come uccello che dal nido fugga; e aFermo, nella Marca fui, là dove incontrai cortesi uomini di fede, che nel regno di conoscenza e sapienza dimoravano […] E dopo ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Iordani in maiori sala palatii Ursinorum»; prot. 938, c. 25v). Alcuni atti furono stipulati anche fuori di Roma: aFermo, Nepi, Corneto, Civita Castellana, Castro S. Elia, Magliano e Sangemini. La sua clientela era costituita soprattutto da artigiani ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 aFermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] -diplomatico compilato da una Società di araldisti e genealogisti, che vide la luce aFermo nel luglio 1873 e vi uscì fino a tutto il 1874, passando poi a Pisa dal 1875 al '91, e a Bari, dopo la morte del D., dal 1892 al 1905.
Questa pubblicazione ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] sopra il Credo, et l'Ave Maria et li sette Sacramenti, edito a Roma nel 1549, e le Orationi da far nel tempo della carestia gli In Acta Apostolorum pii adinodum ac eruditi commentarii, usciti aFermo ad opera di Giovanni duca d'Alveira, autore della ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] questo enfant prodige di provincia. Adeguandosi ai voleri paterni, il C. iniziò gli studi per arrivare a indossare l'abito religioso. AFermo ebbe come primo maestro l'abate Francesco Michelesi, professore di retorica seguace del Frugoni, sui volumi ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...]
Il padre, morto nel 1535, è autore del poema in distici elegiaci Picenum, edito a Macerata nel 1575 e aFermo nel 1792.
Dovette compiere studi universitari di diritto, se, a quanto riferisce Ranaldi (ibid.), rogò dal 1540 al 1548; fu anche soldato e ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...