CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] dazi locali, lo fece studiare nel locale seminario, e poi a Napoli presso il collegio dei gesuiti. Ottenuto un posto gratuito nel più recente approfondimento metodologico in atto. Egli restò fermo alla statistica come "analisi logica e numerale" dei ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] sistemi lineari di curve piane. Il G. si fermò quindi alle soglie di uno dei risultati fondamentali della vita e sull'attività del G. si veda, in particolare: E. Landau, Onoranze a G.B. G., in Rend. del Circolo matematico di Palermo, s. 1, II ...
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quadrilatero
quadrilàtero [agg. e s.m. Der. del lat. quadrilaterus, comp. di quadri- e latus -eris "lato"] [ALG] Poligono con quattro lati, cioè figura costituita da quattro punti (vertici) e dai quattro [...] è costituito dal giunto cardanico). Se si suppone di tenere fermo uno dei membri, per es. MS, la catena dà origine a un meccanismo; il membro fisso si chiama telaio o ponte; i membri a esso contigui, MN, SR, hanno moto rotatorio e prendono il ...
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stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] un qualche segno su un apposito blocchetto di cemento infisso fermamente nel suolo o in un manufatto, nel quale si pianeta sembra sostare un poco prima d'invertire il suo moto (da diretto a retrogrado o viceversa: si dice che il pianeta è in s. o è ...
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comando
comando [Der. del lat. commandare "affidare", comp. di cum "con" e mandare] [LSF] Ordine o segnale o, concret., dispositivo per realizzare un'operazione. ◆ [FTC] Organo o dispositivo per controllare [...] . distante dal dispositivo di c., si parla, propr., di c. a distanza o telecomando. (b) La seconda categoria è quella dei c. nei moderni veicoli a trazione elettrica, esegue in modo automatico la manovra di avviamento da fermo sino alla velocità di ...
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sincroscopio
sincroscòpio (o sincronoscòpio) [Comp. di sincro- (o sincrono) e -scopio] [MTR] Denomin. generica di dispositivi per riconoscere se due grandezze, due apparecchi, due processi sono in sincronismo [...] prelevata in controfase dall'altra corrente; l'indice rotorico resta fermo quando le due correnti sono in sincronismo (il suo (c) s. oscillografico, costituito da un oscilloscopio a raggi catodici, a uno dei cui due assi si applica una tensione ...
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lancio
làncio [Der. di lanciare "gettare, scagliare", da lancia] [MCC] Atto ed effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo. ◆ [OTT] Angolo di l.: di una guida [...] , v. diodi: II 203 c. ◆ [FTC] [FSP] Finestra di l.: v. astronautica: I 206 e. ◆ [MTR] [GFS] Metodo a l. simmetrico: v. gravimetria assoluta a caduta: III 76 d. ◆ [FTC] [EMG] Motore di l.: il motore elettrico che, accoppiato all'asse di una macchina ...
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variatore
variatóre [Der. di variare, lat. variare] [LSF] Denomin. di dispositivi o di organi che consentono la variazione di grandezze fisiche; è talvolta sinon. di regolatore. ◆ [FTC] [EMG] V. di fase: [...] rotore, che nel funzionamento normale deve rimanere fermo, si varia con continuità lo sfasamento . macchine elettriche: III 511 c. ◆ [ACS] V. di Stern: generatore acustico a frequenza variabile, simile al fischio di Galton. ◆ [FTC] V. di tensione: v ...
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fisso
fisso [Der. del part. pass. fixus di figere "fermare"] [LSF] Fermo, non mobile, detto di cosa che non muta di posizione: riferimento f.; figurat., di grandezza che non muta di valore: condensatore [...] per T (per es., → contrazione). ◆ [ASF] Stelle f.: denomin. data in passato alle stelle o ai sistemi stellari, che, a differenza dei pianeti, appaiono all'osservazio-ne ordinaria in posizione f. sulla volta celeste (in realtà, anche esse sono animate ...
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statore
statóre [Der. dell'ingl. stator, dal lat. stare "stare fermo"] [FTC] Nome della parte fissa di un dispositivo o di una macchina (detta talora anche involucro, carcassa e sim.), nel cui interno [...] ruota una parte mobile (rotore) o trasla un organo mobile; nelle macchine elettriche a induzione porta gli avvolgimenti che generano il campo magnetico induttore ed è perciò detto anche induttore (v. macchine elettriche: III 508 d). ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...