PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] veronese la famiglia, che risiedeva nella contrada di San Fermo e Sant’Andrea, è sempre identificata come «de Placentia 66, c. 8r; Vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, RIS, XVI, 3, Città di Castello 1904, pp. ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] di storia della scienza di Firenze (cfr. Gli strumenti antichi al Museo..., a cura di M.C. Cantù - M.L. Righini Bonelli, Firenze 1980, della sua scoperta. Per giungere, infine, a denunciare il fermo convincimento che la spiegazione di come essa "di ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] dal Sambin), sono finora noti quattro codici: Biblioteca comunale di Fermo, ms. 6 (4 Ca I/6); Biblioteca Nazionale di Acc. di Udine, s. 3, XII (1905-1906), pp. 197-204; A. Mazzi, Nota genealogica sui Barzizza, in Bollett. d. Civica Bibl. di Bergamo, ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] stato funzionale del sistema nervoso autonomo; L'idroftalmo (ibid. 1952), relazione al Congresso della Società oftalmologica italiana, autentico punto fermo sulle conoscenze relative a tale forma morbosa.
Infine, va ricordato che il G. fu tra i primi ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] la prima volta manifestava apertamente il fermo rigetto dell'impostazione dogmatica nella metodologia clinica assumere un tono troppo incisivo e a volte violento, a ricorrere a un linguaggio desueto e addirittura a introdurre nuovi termini, sì che ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] Superati gli studi medi presso il convitto nazionale di Fermo, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell' medica di Roma, XIV [1887-88], pp. 280-296, in collab. con A. Bignami); la segnalazione di una caso di morva nell'uomo (Sovra un caso ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] la classe medica, trovarono il C. fermo nella difesa a tutti i livelli della dignità e della costituzione di un fondo di previdenza e assistenza per i medici, l'E.N.P.A.M., di cui fu il primo presidente e in seguito membro del comitato direttivo: ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] Centro dermatologico annesso.
Ma l'attività dei C. non si fermò all'organizzazione dell'ospedale, che prese il nome di SS. C. rientrò in Italia all'inizio di agosto 1983: ricoverato in clinica a Milano, vi morì il 31 ag. 1983.
Fonti e Bibl.: Per ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] locale: «I soldati feriti qui ricoverati, ormai si riducono a ben pochi. Se ne sono ritornati tutti, in brevissimo civile: l’attenzione per l’universo femminile e l’impegno fermo ma non ostentato in favore dell’emancipazione delle donne attraverso ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] con T. Cornelio e Leonardo Di Capua, C. Musitano, S. Bartoli, L. A. Porzio, C. Pellegrino, D. Spinola, Francesco e Gennaro D'Andrea, e in costituiva un punto fermo di contro all'immobile dogmatismo degli aristotelici (che avevano a loro volta fondato ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...