GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] 13 ag. 1790 al S. Carlo di Napoli; con quest'ultima rappresentazione il G. si congedò definitivamente dalle scene partenopee.
Il G. morì aFermo il 4 genn. 1798.
Noto ai suoi tempi con il soprannome di "Giordaniello", il G. fu assai stimato presso i ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] di Siracusa, fratello del re Ferdinando II di Borbone; nel 1839 insegnò a Milano, nel 1841 a Vienna. Secondo il Cianchi, diresse anche per brevi periodi le bande municipali a Perugia e aFermo. Ma la sua attività prevalente fino al 1871 fu quella di ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini aFermo, ove fece parte della [...] della chiesa metropolitana, in quel periodo tra le più rinomate della penisola. Dotato d'una bella voce tenorile, esordì in teatro aFermo nel 1849 in un'opera non precisata; il 26 dicembre di quell'anno si presentò al teatro Comunale di Bologna ne ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di G. Palomba) che il C. approfittò dell'ospitalità del principe Pietrasanta di Serradifalco nella villa di questo a Cantù, dove si fermò per circa due mesi e dove ebbe - sembra - una breve relazione amorosa con la diciannovenne Antonia Mazzucchelli ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Filippo V e Elisabetta Farnese, accettò un compromesso temporaneo e si mise in viaggio per la Spagna. Il 9 luglio 1737 si fermòa Versailles di nuovo e qui si esibì con grandissimo successo alla presenza del re Luigi XV, poco amante della musica e in ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] recò in Veneto e in Venezia Giulia. Nei primi mesi del 1817 soggiornò a Venezia, indi di nuovo a Genova. Nel viaggio di ritorno, a giugno, si fermòa Ferrara e poi a Milano, dove stipulò con Ricordi il contratto per il lavoro che avrebbe consegnato ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] , op. 28 (con organo), Roma 1612; Centum sacri concentusab una voce sola, op. 30 (con organo), 1614; Ventiquattro Credo a canto fermo, 1619.
Fonti e Bibl.: Mantova, Arch. del Capitolo della cattedrale, Atti capitolari, voll. dal 1503 al 1617; Fano ...
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BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] sua città in giovane età e, trascorso un periodo di perfezionamento, si fermòa Perugia subito dopo aver indossato l'abito religioso assumendo il nome di Orindio. Nel 1599 si trovava a Venezia come musico della cappella di S. Marco e in questa città ...
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ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] lirica al teatro Comunale di Trieste; fu chiamato poi da A. Toscanini al teatro alla Scala per l'interpretazione, come primo nel 1906, decise di ritornare nell'America Meridionale, e si fermòa Buenos Aires, al teatro Colon.
Nel 1911, pur avendo ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] años") e come ribadisce alla fine dell'altro suo trattato, Le regole più necessarie per l'introduzione del canto fermo, ed. a Napoli nel 1609: "Sappi (discreto lettore) che quivi non ho posto tutte le regole particolari ... contuttociò se qualc'uno ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...