BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] B., del resto - un invito, implicito ma fermo, a non voler rinnovare lo scisma, palesano altresì le (1917), p. 68; Id., Aspetti di vita religiosa e civile nel sec. XIII a Bergamo,ibid., XVI(1922), p. 238; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] corso del suo viaggio verso Lione, dove Clemente V fece radunare i cardinali per essere incoronato (14 novembre), G. si fermòa Firenze e a Lucca, raggiungendo la Curia solo nel gennaio 1306.
Con una bolla di Clemente V datata Poitiers 8 ag. 1307, G ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] quanto nel 1592. Rientrato in Italia insieme con il cardinale d'Este, il L. si fermòa Roma e nel gennaio 1566 fu designato vescovo di Mondovì, dove succedette a Michele Ghislieri, eletto papa con il nome di Pio V. Il soggiorno nella sua diocesi fu ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] il fratello di questo, Bertoldo, nel frattempo si fosse dimostrato disponibile a sottomettersi di nuovo a Manfredi. Invece di preparare l'attacco contro Lucera, il F., fermoa Troia per un mese intero, si occupò solo di questioni ecclesiastiche ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] presidenza dell'Annona in tutto lo Stato della Chiesa. Di ritorno nella sua diocesi, per incarico del papa si fermòa Firenze e a Venezia, nel tentativo non riuscito di appianare i contrasti sorti tra questi due Stati per la pretesa dei cavalieri di ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] compito, il C. chiese al papa di poter tornare a Padova e ne ebbe il permesso il 21 apr. 1347. Viaggiò lentamente lungo la penisola e nell'estate si fermòa Valmontone nei possedimenti familiari. A Roma ebbe modo di assistere alla rivolta di Cola di ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] in Sicilia da padre Michelangelo Bongiorno, eletto ministro generale nel 1658; forse a ridosso di questa data, ritornando verso Sud, D. si fermòa Roma, ove scolpì nella chiesa di S. Francesco a Ripa le statue di S. Antonio e di S. Francesco (Giurato ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] lo Ch. lasciasse il Regno e tornasse in Francia. Nel viaggio di ritorno egli si fermòa Roma per espletarvi ancora una volta il compito di paciere, ma i nobili romani gli impedirono l'ingresso nella città, malgrado che Clemente VI gli avesse ordinato ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] racconto che G. stesso ha fatto dell'incontro con Oddone - avvenuto a Roma nei primi mesi del 938 (939 nell'ed. cit.) - monacato a Roma. Infatti, mentre Oddone si fermòa Pavia presso re Ugo, G. proseguì per Cluny, dove venne affidato a Ildebrando ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] della canonizzazione del beato Serafino d'Ascoli e della beatificazione di fra' Bernardo da Corleone, F. si recò nuovamente a Roma, fermandosi per la durata di circa un anno, per eseguire alcuni dipinti da donare al papa, ai cardinali e ai padri ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...