AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] . Sbarcato in Provenza, si fermò prima al monastero di Lérins, di là dirigendosi a Marsiglia, per incontrarvi Arigio, patrizio Fonti e Bibl.: Gregori I Epistolae, l. XI, nn. 36, 39, 56a, a cura di G. Ewald e di L. M. Hartmann, in Monumenta Germ. Hist ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] anni 1629-30, nella quale prese posizione in maniera intransigente a favore del Marino. È da segnalare che la polemica non si fermò li, perché lo Stigliani scrisse una Replica all'A., e N. Villani intervenne con due operette anonime, criticando sia ...
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Gregorio I, santo (detto Magno)
Gregorio I, santo
(detto Magno) Papa, dottore della Chiesa (Roma 540 ca.-ivi 604). Di nobile famiglia, ricevette, relativamente ai suoi tempi, un’ottima istruzione, [...] . Fondamentale poi fu la sua opera nella vita della Chiesa. Fermo nella difesa dell’ortodossia e della dignità della Chiesa romana, si e dettò le norme fondamentali del canto che da lui non a torto trasse poi il nome di «canto gregoriano». G. è ...
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ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] contenente i due corpi, e che altri indicano nel 22 maggio del 755 in base a una iscrizione dipinta su due tavole e posta nella cripta di S. Fermo Maggiore, ci sembra debba senz'altro preferirsi la prima, confortati in questo dalla più attendibile ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] di effettuare un'ambasceria in Francia e presso il re di Germania, di cui rimane ignoto il fine. A. si pose in viaggio, ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (Alpi Cozie), ove fece voto di abbracciare la ...
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ARCULFO
M.C. Rossini
Vescovo della Gallia vissuto nella seconda metà del 7° secolo. Originario forse di Périgueux, intraprese fra il 679 e il 688 un viaggio in Terra Santa dove soggiornò nove mesi visitando [...] passando per Damasco, Tiro e Alessandria si fermòa Creta e a Costantinopoli; da qui, fatta sosta in Sicilia, ritorno in patria, colto da una tempesta, approdò dopo varie vicissitudini a Iona, isola delle Ebridi, sede di un famoso monastero fondato ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] , nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e al Lazio rimasero in effettivo possesso della Chiesa e dei Montefeltro su Urbino e Cagli; i Malatesta su Rimini, Pesaro, Fermo, Senigallia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi su Forlì e Cesena; ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] , ha avuto un punto fermo (dopo la partecipazione anche di osservatori ortodossi al Concilio e dopo gli storici incontri di Paolo VI e del patriarca di Costantinopoli Atenagora I a Gerusalemme nel gennaio 1964 e poi a Roma nell’ottobre 1967 ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] dei m., su proposta del presidente del Consiglio. A differenza dei sottosegretari, i viceministri possono partecipare al Consiglio viceministri e sottosegretari. In base a tali interventi legislativi – fermo restando il principio secondo cui spettano ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] Aosta, fondò sul Monte di Giove (Gran S. Bernardo), accanto a una chiesa dedicata a S. Nicola, l'ospizio che porta il suo nome, e contro le critiche dei cluniacensi, e di cui egli, fermo nel sostenere l'applicazione della regola di s. Benedetto (per ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...