Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] vecchiaia, Costanzo suo figlio fu messo sul trono dopo di lui, ma non rimase fermo nella sua fede ortodossa […]. Allora Ario colse quest’occasione e mirò a prendere il controllo del principe, lo portò fuori strada, lo trascinò verso il suo volere ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] … / Ma invan si cozza col poter di Dio!!! / Qui presso all’ara dell’invitta Agnese / Fermò vendetta il volo; / Qui Padre e Figli rovesciar col suolo / A nostro danno intese. / Vinta credé Satan l’ordita pugna / Ma vuota strinse la terribil ugna ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per quasi l'intera durata del conclave. Fu probabilmente l'ultima volta che scrisse a Carlo Carafa: con tono fermo, non dilungandosi a consolarlo per la morte dello zio perché ben conosceva la sua "costanza" e "prudenza", lo rassicurava del proprio ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] del famoso emendamento all’articolo della Costituzione che disciplinava la scuola privata, mettendo un fermo limite alla possibilità per essa di attingere a finanziamenti pubblici. Il testo proposto da Giuseppe Dossetti («Enti e privati hanno diritto ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] tra valori scientifici e valori soprannaturali. Contrario alla politicizzazione delle università,Lazzati mirava a un «aggiornamento controllato»73, non evitando metodi fermi, se pur prudenti, per far fronte alla crisi dell’ateneo. Il rettore puntava ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ancora contare sul ‘paese reale’. L’enciclica Il fermo proposito (11 giugno 1905) presentò infine l’Unione nel 1861, «La Civiltà cattolica», 1861, 10, 33-47, il passo sul suffragio femminile a p. 37.
5 ASS, 36, 1903-1904, pp. 341-344.
6 ASS, 37, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la quale, dopo aver connesso vir a vim e a virtus, mulier a mollitia, Lattanzio espone le teorie del doppio seme, fino a descrivere la conformazione anatomica dell'utero; solamente la pudicizia lo obbliga afermarsi, nel momento in cui giunge agli ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] per ben sei anni e cinque mesi, durante i quali fu chiamato a gestire la non facile collaborazione dei democristiani con i socialisti e in la vita scolastica). È bensì vero che, fermo restando nella sostanza il precedente assetto centralistico dell ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] detto, fratello di G., sarebbe riuscito afermare il nunzio, a distruggere la lettera, a sostituirla con l'annuncio del consenso , di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] minacciò di scomunicare chi avesse pubblicato o approvato l'editto, ma questo passo non parve fermare la corte; alla fine, il 14 luglio, egli pronunciò a viva voce le scomuniche, con alcune riserve, poi lasciò il palazzo di Placidia dove dimorava ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...