DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] a Tripoli di Siria: dopo aver evitato abilmente i sospetti delle autorità turche, poté finalmente dirigersi verso il monastero di Qanobin in Libano, sede del patriarca dei maroniti.
Il D. si fermò 1882, pp. 366 ss.; A.-A. De Backer-C. Sommervogel, ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] Nonostante tutto, il G. pronunciò un discorso fermo di fronte ai cardinali dell'Inquisizione, i Indice le opere del Savonarola?, in Memorie domenicane, XXXVI (1960), pp. 42 s.; A. Walz, I domenicani al concilio di Trento, Roma 1961, pp. 177 s., 183 ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] parte dissipate. Eppure la B. seppe ancora opporre un fermo rifiuto alle insistenze dei figli.
Peggiorò notevolmente la sua i vostri con lo splendore delle vostre virtù".
La B. morì a Chiavenna 18 febbr. 1577.
Fonti e Bibl.: Sui rapporti della B ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] legge di contenimento della manomorta ecclesiastica; fermo e intransigente fu invece il diniego che della storia trentina, II, Rovereto 1887, pp. 55-63, 190-214; A. Steinhuber, Gesch. des Collegium Germanicum Hungaricum in Rom, II, Freiburg im ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] Croci, di recente costruito presso Firenze, dove si fermò anche Bernardino, divenuto vicario dei minori osservanti per a Milano, a Padova, a Venezia, a Creta e a Cipro, oltre che naturalmente a Firenze. Nelle cronache dell'Ordine si ricorda come a ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] autorità ecclesiastiche. La Repubblica replicò nel più fermo dei modi e, mentre nel caso , L'abate B., in Rassegna di politica,scienze,lettere ed arti, III (1879), pp. 109 a.; Id., La fine dell'abate B.,ibid., IV (1879), pp. 368 s.; Id.,Ancora dell ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] III di Francia si trovava in rapporti tesi con Alfonso X a causa di una disputa per il possesso della Navarra e della città. La questione fu regolata con l'arbitrato del vescovo di Fermo, dopo di che Niccolò III nominò un nuovo capitolo, i ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] gli privò di lume dell'intelligenza per quanto gli piacque" - evidente, a questo punto, come il B. stia pensando agli incauti furori di perciò, più pericoloso agli occhi di Roma - il fermo difensore della Serenissima ch'era stato. E se l'appoggio ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] a Sant'Elpidio, accettò la sottomissione di Fermo e cercò di reclutare nuove truppe nella contea di Fermo trascura anche il fatto che il C., dopo il 1256-57, non ebbe più niente a che fare con la Sicilia.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] Allo scadere del primo triennio di legazione il G. espresse il desiderio di passare a Ferrara, ma nel 1673 gli venne rinnovato il mandato in Romagna, unitamente ai governi di Fermo e Capranica. Nel luglio del 1676, giuntagli la notizia della morte di ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...