CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi aFermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] s. Filippo Neri... con la notizia di alcuni compagni del medesimo santo aggiunta dal p. maestro G. Ricci, Roma 1745, pp. 117-160; A. Capecelatro, La vita di s. Filippo Neri, Napoli 1879, II, pp. 551 ss.; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IX, Roma 1955 ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] V aveva eletto il successore Boninsegna "dicto Boniolianne viam universe carnis ingresso".
L'anno stesso del suo trasferimento aFermo B., trovandosi in Avignone, ottenne da Clemente VI due rescritti, uno del 15 marzo riguardante la facoltà di ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] la sua morte.
Nell'aprile 1475 il nuovo vescovo fece il suo ingresso aFermo, accompagnato da Ludovico Eufreducci, inviato della città presso la Curia (questi era stato mandato a Roma per certi possedimenti contesi con il conte Giulio di Varano, ma ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] perugina, prevalentemente caratterizzata da figure interessate alla carriera nell'amministrazione ecclesiastica più che alla ricerca. Infatti, il G. insegnò aFermo fino al 1618, ma presto si stancò di uno stato di cose che gli sembrava noioso e poco ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] terre calabre dell'arcivescovato occupate dai commissari regi del duca d'Alba. Dalla Calabria tornò a Roma il 3 nov. 1558 e raggiunse subito dopo aFermo l'arcivescovo, cui già da tempo aveva comunicato la rinunzia al vicariato.
Per interessamento ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] , stabilendo tra l'altro un calendario preciso delle fiere e dei mercati. Fece rimodernare e abbellire la chiesa di S. Filippo.
Morì aFermo il 14 ag. 1625.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ed. naz.), V, pp. 291-305; XI, pp. 101 ss., 105-116 ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] trecento lance. Nello stesso anno il C. fu inviato aFermo per comporre le continue agitazioni che tormentavano il Piceno. paramenti e arredi sacri.
Fonti e Bibl.: Epist. di Coluccio Salutati, a cura di F. Novati, Roma 1893, in Fonti per la storia d ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare aFermo verso il 1496. Dopo i primi studi aFermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] dei canonici regolari lateranensi, in data certamente posteriore al 1523, trascorrendo l'anno di noviziato a S. Marco di Rivocello (Fermo). Dopo la professione e dopo gli studi teologici, ordinato sacerdote, completò la sua preparazione per ...
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FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque aFermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] di quell'anno era presente nel palazzo episcopale alla licenza di dottorato in medicina di un suo conterraneo, certo Pietro da Fermo. Era ancora a Padova nella stessa sede e in analoghe circostanze tre anni dopo, il 27 febbr. 1445, per la licenza di ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] maggiori dotti del tempo: fu socio onorario di accademie italiane (degli Apatisti a Firenze, dei Botanici a Cortona, del Buon Gusto a Palermo, degli Erranti aFermo); a Parigi conobbe il Turgot, con il quale mantenne anche in seguito assidui rapporti ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...