BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Corsin. 505, f. 59). Il primo incontro con Carlo IX, infatti, non approdò a niente di concreto; intanto a Chenonceaux, dove la regina di Navarra era stata costretta afermarsi, si ebbe tra questa e Caterina de' Medici un incontro, il cui esito poco ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , dove compose alcuni "lusus pastorales", versi di soggetto bucolico ispirati soprattutto ai classici. Nel corso del viaggio si fermò anche a Venezia dove incontrò P. Giustiniani, il camaldolese già autore con V. Quirini del Libellus ad Leonem X. Il ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] questa sua prima parentesi romana: "Dai miei professori di filosofia del Collegio Romano, nulla affatto appresi di chiaro e di fermo".
Tornato a Venezia nei primi mesi del 1848, chiese di andare missionario in Cina. Fu invece mandato in Francia, dove ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] - suo inviato straordinario presso i generali Berthier e Murat. Il C. lasciò Roma il 6 febbr. 1801; si fermò prima a Foligno e nel marzo giunse a Firenze. Qui trattò prima con il governo provvisorio toscano, poi fu accreditato presso il re di Etruria ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] nel suo intinerare tra Roma, Viterbo, Fermo, Palestrina. A Roma entrò in contatto con l’Accademia suo legame con la retorica di Giambattista Vico, in Prospettive di storia della linguistica…, a cura di L. Formigari - F. Lo Piparo, Roma 1988, pp. 157- ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] Roma, alla fine di agosto, con un seguito di sessanta persone. Qui si fermò sino a tutto il breve pontificato di Pio III, indi partecipò attivamente all'elezione di Giulio II, con cui era in rapporti di familiarità e dal quale ottenne la conferma del ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a Napoli, dove compì varie ricerche negli archivi della cancelleria. Giunto a Madrid, vi restò parecchi anni, trattando e conducendo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] francese per il momento bloccava del tutto tale progetto. Ma il fermo atteggiamento degli Stati cattolici alla Dieta nel richiedere la convocazione del concilio a breve termine e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di Portogallo. Il legato e il suo seguito partirono da Roma il 30 giugno 1571, diretti a Madrid; giunti nella capitale spagnola il 30 settembre, vi si fermarono fino al 3 novembre, per poi riprendere il viaggio verso Lisbona, ove arrivarono il 3 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] se N. S. dice da senno che si difende la iurisditione. Pensate che a me è montato il moscherino: ma non è mio offitio metter legne ma , la base della società antica - a quello che è un punto fermo nella teoria dellacasiana, l'inassimilabilità del ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...