BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dei voti sul cardinale romano: Goulas,Mémoires, II, p. 236)e certo questo fermo atteggiamento non dovette giovargli poi presso Innocenzo X.
Forse si dovette a ciò se il B., durante questo pontificato, visse prevalentemente in Francia, alternando il ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] tre lettere del.C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense di Modena nell'Arch. di Stato de Il merito applaudito e Applausi premiati, Fermo 1694, fu il primo biografo del C. a cui si rifecero successivamente V. Leonio, ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] . L'Astorini, di passaggio per Bari, vi si fermò per circa un mese e nel locale convento dei carmelitani M. Garruba, Serie critica de' sacri pastori baresi, Bari 1844, pp. 667-670; G.A. Chiaia, L'abate G. e le sue opere, Bari 1878; D. Giusti, Vita ed ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] folla circondò l'arcivescovado, ma il fermo contegno del G. riuscì a placare il tumulto.
I rapporti fra 1870, pp. VI, VIII, 61, 180, 184-207; Id., La mission de m. de Lionne à Rome en 1655…, Paris 1879, pp. 8, 16, 19, 21; P.-J. De Haitze, Histoire de ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] oltre il 1101 (cfr. Regesto di S. Angelo in Formis); di lì a poco, tra il 1102 e il 1107, fu nominato da papa Pasquale II Basso Medioevo (secoli XIII-XIV).Atti del Convegno di studio, Fermo… 1997, a cura di G. Avarucci - R.M. Borraccini Verducci - G ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] e anche alla carriera, di molti autori del partito "zelante": così, commissionò a Cesare Brancadoro - bibliotecario dell'arcivescovo di Fermo, futuro nunzio a Bruxelles e poi cardinale del partito degli intransigenti - le traduzioni di diversi libri ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] si concluse nel marzo 1539. A questa data, il G. era già da alcuni mesi a Roma, dove si fermò sino all'estate; in non al metropolitano di Aquileia (perché era lo stesso G.), ma a Venezia. Il Senato aveva deciso di sottrarre al G. la giurisdizione ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] (Cors. 2476: allo zio Lorenzo, da Parigi, il 22 sett. 1710). Rientrato in Italia nell'estate del 1713, si fermò presso lo zio, a Roma, cercando sempre, tramite l'intercessione del fratello, di ottenere dal granduca Cosimo III un incarico diplomatico ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Fu lo stesso C. che, di fronte al fermo diniego di Felice, depose in sua vece i Head, Justinian II of Byzantium, Madison 1972, pp. 65-79, 132-141; W. Ullmann, A short history of the Papacy in the Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.; D. Miller ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] nella vita religiosa e sociale di Torino, dove gli pareva "espedientissimo che la Compagnia vi pianti un fermo presidio per resister all'heresia" (lettera a F. Borgia, 1° giugno 1568, Arch. Rom. Soc. Iesu, Epp. Italiae, 136, c. 72r). In particolare ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...