COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] , i cui eredi designati erano i fratelli del C., Pompeo (a lui premorto però) e Fabrizio. Due anni dopo la comunità rinunciò vita di p. Antonio Grassi della Congregazione dell'Oratorio della città di Fermo (O. 114, cc. 192-258), del quale fu chiesta ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] fu anche prelato della Congregazione della Città e Stato di Fermo. Nel 1759 fu creato presidente della Grascia, carica che e del Niobide.
Malato già da diversi anni di gotta, il C. morì a Roma il 14 genn. 1787 e fu sepolto in S. Agostino.
Fonti e ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] da Pio VI; ma poi, con un brusco cambiamento d'umore, vi rinunziò, partì per Napoli dove si fermò cinque mesi, quindi fu a Trieste e finalmente a Vienna. Qui lo raggiunse una lettera del generale dei domenicani, che gli prometteva il perdono se fosse ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] ciò, Benedetto XIII lo fece partecipare, nel marzo e aprile 1407 a Marsiglia, alle trattative con gli inviati di Gregorio XII; e così e all'inizio del 1408, quando un'ambasceria francese si fermò in Curia, e nel marzo del 1408, quando nuovamente ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] dai cattolici palermitani. Nella lettera pastorale emanata non appena insediatosi emerge il suo programma, ispirato alla più ferma e assoluta fedeltà a Pio IX, da lui definito "angelico ed amatissimo Padre nostro" e all'impiego attivo del mondo ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1598 vicegovernatore di Fermo. Il 28 apr. 1601 fu designato infine a succedere a Gasparo Silingardi, vescovo Correspond. du nonce en France I. D., évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; Y.-M. Bercé, La carrière ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e prebende), il 30 apr. 1367 M. partì da Avignone al seguito del papa. Giunto il 24 maggio a Genova, vi si fermò per seguire - ancora in veste di legato della Sede apostolica - i negoziati di pace fra Genova e i Visconti. Conclusa il 3 luglio ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Trid., VIII, pp. 869 s.).
Nell'aprile 1561 si tenne a Władysław, per iniziativa del nunzio, un sinodo del clero cattofico, quest'azione, dichiarandosi convinto che "era meglio mantener Pollonia fermo che metterlo in dubio per el Greco, che dodeci ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ; i numerosi decreti emessi nel corso di esse evidenziano la pietà e carità del L., che a Sciacca ebbe anche occasione di mostrarsi fermo nel salvaguardare i privilegi vescovili. Ebbe qualche controversia con il capitolo della cattedrale, tra l'altro ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] dalla loro parte contro il nuovo pontefice, di cui contestò la validità dell'elezione. A questo proposito emerge un dato fermo nella biografia di C., in quanto a lui venne inviata da Pierre de Jean Olieu la ricordata lettera, la cui importanza non ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...