FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] si recò mai nell'abbazia, che fu amministrata da un procuratore, e continuò a scrivere.
Negli intervalli delle sue fatiche il F. si recava a S. Benedetto di Polirone, dove si fermò dal giugno 1547 al giugno 1548 e dove ritornò nei primi mesi del 1551 ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] a negare al vescovo di Fermo il diritto al cardinalato. La commissione si espresse a favore del Capranica.
Rimase ancora a Pergola e degli uomini illustri di essa,Urbino 1732, pp. 85-86; A. Pezzana, Storia della città di Parma,Parma 1837-1859, I, p. ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] Jann, Zur Kulturarbeit…, Paderborn 1920, pp. 195-196, 199-201, 203; Id., Die Aktensammlung des Bischofs A. Harmann, Luzern 1925, p. 70; Giuseppe da Fermo, Gli scrittori cappucc. delle Marche, Jesi 1928, pp. 27 s.; R. Streit-J. Dindinger, Bibliotheca ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] , abate del monastero benedettino veronese di S. Fermo Minore in Braida. Solo in seguito alla sua Storia della Marca trivigiana e veronese, VII, Venezia 1786, pp. 53, 70; A. Carli, Istoria della città di Verona fino all'anno MDXVII, Verona 1796, V, ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Urbano VIII nel febbraio 1643, egli agì senza esasperare gli animi dei reggitori bolognesi, mostrandosi fermo nello scoraggiare un formale ricorso a Roma ma assumendosi il compito di informare il cardinale Barberini delle richieste di moderazione del ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] , pp. 245 s.) e nell’aprile dello stesso anno fu chiamato a giudicare a Reims, insieme al cardinale prete di S. Marcello, una causa tra legato per l’Irlanda, Giolla Crist o Conairce, si fermò una settimana ad Armagh con quello che sarebbe divenuto il ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] 1434 i rapporti tra Eugenio IV ed i padri del concilio, l'A. si recò a Basilea, ove giunse il 21 maggio di quell'anno, diventandovi ben di sessanta giorni per obbedire al concilio e, fermo nella sua convinzione della superiorità di questo sul papa ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] teologia presso l'università di Torino nel 1840 e si fermò in quella città fino al 1844 per attendervi al ministero padre R. Melia, che era di passaggio per Torino diretto a Londra (dove si recava ad assumere la cura spirituale degli emigrati ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] in Italia nel 1824, il Lamennais si fermò nel settembre a Modena, dove fu calorosamente accolto dagli scrittori (1830), pp. 655-698; Osservazioni di monsignor G. B. intorno a fra Paolo Sarpi, in Continuazione delle Memorie di Religione, di Morale e ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] Guglielmo da Lisciano, Fermo 1939; N. Mancini, Guglielmo da Lisciano, Fra Pacifico, Re dei versi, in L’Italia francescana, XXX (1955), pp. 242-246; E. Kantorowicz, Frederick the Second. 1194-1250, London 1957, pp. 20-22; A. Franchi, Ascoli imperiale ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...