CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] a Venezia, che il Corvino aveva appena lasciato per recarsi al campo presso Pavia. Per alcuni giorni si fermò . 15, f. 24; H. Biaudet, Les nonciatures..., Helsinki 1910, p. 96; A. Olivieri, Ivesc. di Monopoli, Putignano 1943, pp. 72-73; L. von Pastor, ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] del C. storico, ma nella sua prima apparizione nel Fermo e Lucia non vengono taciuti i suoi natali cremonesi. là . 33-36; è ora reperibile in Docum. cappuccini di interesse manzoniano,. a cura di G. Santarelli, Ancona 1973, pp. 97-133. Trattando della ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] struttura e leggi: il primo decennio di attività, in Esperienze letterarie, IV (1979), p. 60; Storia del Fermano dalle origini all'Unità d'Italia, a cura di J. Lussu, Ancona 1982, p. 46; M.-L. Rodén, Church and politics in seventeenth-century ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] la riforma della provincia; si recò poi in Sicilia, dove si fermò fino alla primavera del 1581: il 2 aprile venivano pubblicate a Palermo le ordinanze relative alla sua visita. Rientrato a Roma nel novembre, il C. riprendeva nella primavera del 1582 ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] ad agire contro i tre vescovi intrusi di Fermo, Osimo e della stessa Senigallia, promossi dall' F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 965; Bullarium Franciscanum, a cura di C. Eubel, V, Romae 1898, nn. 536 p. 265, 622 p. 395, ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] a Tripoli di Siria: dopo aver evitato abilmente i sospetti delle autorità turche, poté finalmente dirigersi verso il monastero di Qanobin in Libano, sede del patriarca dei maroniti.
Il D. si fermò 1882, pp. 366 ss.; A.-A. De Backer-C. Sommervogel, ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] Nonostante tutto, il G. pronunciò un discorso fermo di fronte ai cardinali dell'Inquisizione, i Indice le opere del Savonarola?, in Memorie domenicane, XXXVI (1960), pp. 42 s.; A. Walz, I domenicani al concilio di Trento, Roma 1961, pp. 177 s., 183 ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] parte dissipate. Eppure la B. seppe ancora opporre un fermo rifiuto alle insistenze dei figli.
Peggiorò notevolmente la sua i vostri con lo splendore delle vostre virtù".
La B. morì a Chiavenna 18 febbr. 1577.
Fonti e Bibl.: Sui rapporti della B ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] legge di contenimento della manomorta ecclesiastica; fermo e intransigente fu invece il diniego che della storia trentina, II, Rovereto 1887, pp. 55-63, 190-214; A. Steinhuber, Gesch. des Collegium Germanicum Hungaricum in Rom, II, Freiburg im ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] Croci, di recente costruito presso Firenze, dove si fermò anche Bernardino, divenuto vicario dei minori osservanti per a Milano, a Padova, a Venezia, a Creta e a Cipro, oltre che naturalmente a Firenze. Nelle cronache dell'Ordine si ricorda come a ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...