PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] documentati, se non per gli studi preparatori all’ordinazione (aFermo e forse ad Ancona), la presenza nella comunità di Corinaldo . 418-430; G. Colucci, Delle Antichità picene, t. XII, Fermo 1791, pp. LXVI- LXXI (profilo); Positio super dubio. An sit ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] delle congregazioni dei Vescovi e regolari, del Concilio e della Sagra Visita apostolica.
Sui tredici anni di vescovato aFermo disponiamo delle pagine, pubblicate pochi anni dopo la morte di Paracciani, dall’erudito Michele Catalani nel De Ecclesia ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] legato in Spagna, per vestire la porpora conferitagli dal nuovo pontefice Sisto V (1585-90), suo predecessore aFermo.
Frattanto il fratello Giovanni Agostino assumeva il controllo delle finanze pontificie assieme al connazionale Giuseppe Giustiniani ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] , come l'erudito Giustino Ciampini e Cristina di Svezia, e dedicandosi ad attività degne di attenzione come la riorganizzazione aFermo della locale Accademia degli Erranti.
Nei conclavi del 1689 e del 1691 fu più volte ventilata la candidatura del G ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] apprezzamento e consenso per il suo governo. Dopo un nuovo governatorato aFermo, il 3 maggio 1629 fu consacrato sacerdote.
Il 28 luglio con la Chiesa di Pisa e la chiesa di S. Agostino a Siena, dove si trova la cappella di famiglia, alle quali lasciò ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] , svolte per ventiquattro anni, e venne nominato penitenziere nella S. Casa di Loreto (30 nov. 1714).
Il F. morì aFermo il 29 marzo 1723.
La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente apprezzato dai ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] dipendenti, conflitti terminati nel 1705, quando il C. ottenne la soppressione di tali vicari nella diocesi fermana.
Morì aFermo il 26 maggio 1709.
Fonti e Bibl.: Gran parte della document. riguardante la sfera privata e una ricca corrispondenza ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi aFermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] s. Filippo Neri... con la notizia di alcuni compagni del medesimo santo aggiunta dal p. maestro G. Ricci, Roma 1745, pp. 117-160; A. Capecelatro, La vita di s. Filippo Neri, Napoli 1879, II, pp. 551 ss.; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IX, Roma 1955 ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] V aveva eletto il successore Boninsegna "dicto Boniolianne viam universe carnis ingresso".
L'anno stesso del suo trasferimento aFermo B., trovandosi in Avignone, ottenne da Clemente VI due rescritti, uno del 15 marzo riguardante la facoltà di ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] la sua morte.
Nell'aprile 1475 il nuovo vescovo fece il suo ingresso aFermo, accompagnato da Ludovico Eufreducci, inviato della città presso la Curia (questi era stato mandato a Roma per certi possedimenti contesi con il conte Giulio di Varano, ma ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...