ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] suoi domini.
Il 6 apr. 1413 l'E. da Venezia partì per un pellegrinaggio verso la Terrasanta. Durante il percorso si fermoa visitare Pola, Zara e sulla via del ritorno anche Cipro. Sul S. Sepolcro egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] degli ordinandi e rendendo più incisiva l'opera di controllo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I. XII non si fermòa questi editti, ma proseguì con la costituzione, nel 1694, di una congregazione della Disciplina regolare che, dopo un anno circa ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] all'appello lanciato da re Sigismondo d'Ungheria contro i Turchi di Bāyazīd I. Sulla via per Venezia egli si fermòa Milano dove eseguì una ultima missione per incarico di Carlo VI: quella di distogliere Gian Galeazzo Visconti dal suo atteggiamento ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] L. di fortificare il porto di Villafranca e lo nominò governatore di quella città. Di rientro a Nizza, fra agosto e settembre, il L. si fermòa Genova per fronteggiare i disegni della parte del patriziato della Repubblica ostile alla causa sabauda e ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Petrucci e un influente nucleo di opposizione facente capo ai Carafa, e in particolare al citato Diomede, conte di Maddaloni, fermoa difesa del suo ruolo contro l’ascesa di un funzionario d’inferiore lignaggio.
Come argine alle insidie del conte di ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] Il cardinale rientrava a Roma da una legazione svolta in Francia, e si fermòa Milano presso il F. Cusani, Storia di Milano, I, Milano 1861, pp. 157-60; I. Ghiron, L a Credenza di S. Ambrogio o la lotta dei nobili e del popolo in Milano (1198-1292), ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] più gravi e facendo sfilare le truppe davanti ai giustiziati per scoraggiare altri tentativi d'insubordinazione. A Monza, dove si fermòa lungo pressato da una grave penuria negli approvvigionamenti, fu avvicinato da alcuni generali spagnoli che lo ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] bizantina e Roma. L'imperatore, infatti, nei dodici giorni nei quali si fermòa Roma, visitò tutte le basiliche principali e presenziò a numerose cerimonie religiose, inaugurando "il cerimoniale medievale [...] dell'imperatore pellegrino" (G. Arnaldi ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] Roma il duca il 3 ottobre da Nepi, durante il breve pontificato di Pio III, il C. si fermòa Soriano con le truppe rimaste.
Appena eletto, Giulio II manifestò il desiderio di "meter le mano" sul C., che il 24 novembre da Bolsena, dove si era portato ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] la scomunica inflitta ai senesi nel 1262). S. appare, così, uno scrittore e un testimone del tutto inattuale, completamente fermoa un'ottica statica degli intrecci politici, esaltatore d'un improponibile primato della Chiesa di fronte all'aria nuova ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...