DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] proteste, con una offensiva che lo portò a Gradisca, a Gorizia e poi giù sino a Trieste, a Fiume. Così, dopo solo quattro mesi, il D. poteva tornare in patria, a ricevere gli elogi della Signoria.
Non si fermòa lungo a Venezia, perché già il 26 nov ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] suoi viaggi, le feste, i ricevimenti, le cerimonie.
Sul finire del gennaio 1469 l'imperatore Federico III, reduce da Roma, si fermòa Ferrara e qui, il 1º febbraio, conferì al C. e ai suoi discendenti il titolo di conte palatino con facoltà di creare ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] vita l'anno successivo: il 19 giugno 1362, di domenica subito dopo il vespro, L. si fermòa leggere una lettera datagli da Filippo Baldacchini, ambasciatore di Cortona, sotto la casa di Niccolò Tei de' Boccoli. Donato de' Boccoli, fratello (o forse ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] il Cappello, che volle con sé il C., al quale affidò il compito di portare aiuto al pontefice, minacciato a Bologna dai Francesi. Il C. si fermòa lungo in Emilia ed in Romagna, tra l'ottobre del 1510 e il giugno dell'anno successivo, distinguendosi ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] l'armata aragonese impegnata nella spedizione contro Tunisi (1432), meritandosi il caldo ringraziamento di Alfonso quando questi si fermòa Cagliari nel viaggio di ritorno dall'Africa. L'anno successivo, in un momento difficile della sua campagna in ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] rossa, con compagni quali F. Brioschi, E. Visconti Venosta, D. e G. Induno, si fermòa Monza dove incontrò sia G. Mazzini sia G. Garibaldi. Costretto a retrocedere verso Como e appresa la notizia della riconquista di Milano da parte degli Austriaci ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] il quale poi assunse il nome di Gregorio V, si fermòa Ravenna, dove fece punire Rodolfo, conte di Rimini, per Roma 1890, pp. 59-171; Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al Mille, a cura di R. Cessi, I-II, Padova 1942-43, ad ind.; G. ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] , sia per emulazione nei confronti degli Orsini e dei Colonna.
Nel 1535, di ritorno da Tunisi, Carlo V si fermòa pernottare nella rocca di Sermoneta, fastosamente ospitato dall'antico partigiano dei Francesi; il C. volle poi scortare l'imperatore ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] inaugurò una nuova fase di . Nuovamente arrestato, fu liberato a seguito di un compromesso raggiunto con il viceré (patto Irwin-G Londra. Sulla via del ritorno si fermòa Roma, dove incontrò Mussolini, ma non riuscì a farsi ricevere dal papa Pio XI. ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] nel regno, anzi l'Andreuzzi e il Tolazzi visitarono Garibaldi a Caprera; il C. invece si fermòa Bologna (dicembre 1864), e poi si trasferì a Milano.
Trascorso il '65, fin dall'inizio del '66 si parlò fra gli emigrati della possibilità d'una ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...