GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il conclave, i nemici tornarono in forza, comandati da Federico da Bozzolo, e misero l'assedio. Il G. riuscì a imporre un fermo rifiuto alla capitolazione e la sua ostinazione ebbe alla fine la meglio: nella popolazione si verificò una straordinaria ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] Regno di Napoli.
Il 20 ottobre 1484, Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, primogenito di re Ferrante di Napoli, si fermòa Roma, di ritorno dalla Lombardia al termine della guerra di Ferrara. Venne ricevuto assai onorevolmente da I. il 22 ottobre; ma ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] parte del tomo terzo dei R.I.S. (1723), utilizzò il testo datone dal Bianchini nel 1718, è tuttora fermo nella vecchia credenza (cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. XXXV; II, pp. LVI-LX).
Per una sezione del Liber l ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] del 10 maggio. Partì da Roma il giorno seguente con un seguito di oltre duecento persone. Si fermòa Firenze il 17 maggio e il granduca lo volle ospitare a palazzo Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele I di Savoia, che gli rivelò ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] affari, iniziò il viaggio alla fine del mese di agosto del 1851.
Sì recò dapprima a Parigi, ove l'allora presidente Luigi Napoleone l'invitò afermarsi, offrendogli varie possibilità d'impiego alle sue dipendenze. Ma la sua natura insofferente lo ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] oro spagnolo e di essere venduto ad Eugenio di Savoia.
Il 22 genn. 1717 il D. fu costretto a lasciare la Spagna. Tornando a Roma, si fermòa Genova e a Torino, dove si intrattenne con Vittorio Amedeo II in un colloquio sulla situazione internazionale ...
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Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] suoi sentimenti religiosi, sicuramente profondi, ottenendo garanzie per la propria incolumità e la propria autorità. Liutprando si fermòa visitare infatti la tomba dell'apostolo Pietro deponendovi in segno di devozione le insegne regali. Si adoperò ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] e verticale) e per velocità (23 nodi all'ora) era superiore a tutte le altre dello stesso tipo fino a quel momento realizzate.
La fertile inventiva del C. non si fermòa questo punto. Già nel 1900, in una memoria presentata al congresso di ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] cessare ogni trattativa: del resto, dopo pochi giorni, anche in conseguenza di tali eventi, il governo Gioberti cadde.
Il B. si fermòa Lucca, donde il 18 aprile, al comando di 500 soldati e mezzo squadrone di cavalleria, diresse un'impresa contro i ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , G. Verucci e altri), e qui può essere considerata solo nell'essenziale, fermandosi sulle cause ed effetti degli interventi del papa e non sulla dottrina di Lamennais.
A Roma erano contrari al Lamennais il Lambruschini, G. Ventura, il padre J. de ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...