Generale, nato a Stargard (Pomerania) il 2 settembre 1878, morto a Norimberga il 13 marzo 1946. Sottotenente di fanteria nel 73° reggimento, frequentò la Kriegsakademie fra il 1907 e il 1910. Partecipò [...] del 21 marzo 1935 sanzionò l'ampliamento dell'esercito con forti aliquote di volontarî specializzati e contingenti di leva a breve ferma, intensamente addestrati, mentre s'incrementava la produzione su larga scala dei nuovi mezzi. Il 20 aprile 1935 B ...
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Nato nel 1889 a Dobrítsa in Tessaglia, Dimitrios Papandreu studiò teologia nell'università di Atene; fu consacrato prete nel 1915 e nel 1921 fu eletto vescovo di Corinto. Nominato arcivescovo di Atene [...] rifiutò obbedienza al governo di Giorgio Tsolakoglu, imposto dall'Asse, D. fu chiamato a sostituirlo. Verso le autorità tedesche tenne un contegno piuttosto fermo; contribuì all'aiuto che la popolazione e il clero diedero ai perseguitati ebrei. Dopo ...
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Uomo politico sovietico, nato a Bol'saja Tes' (Krasnojarsk, Siberia) il 24 settembre 1911, morto a Mosca il 10 marzo 1985. Ricoprì incarichi locali nel Partito comunista, poi fu capo della propaganda in [...] membro effettivo del Politburo. Dato per favorito nella successione a Brežnev, gli fu preferito J. Andropov, l'efficiente corruzione iniziata dal suo predecessore. In politica estera tenne fermo il criterio che nessun passo avanti si sarebbe fatto ...
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Uomo politico messicano, nato a Teziutlán (stato di Puebla) il 24 aprile 1897. Si unì alla rivoluzione contro V. Huerta; nell'esercito ascese a generale di divisione; fu ministro della guerra, poi della [...] il Messico e gli Stati Uniti. Verso questi si mantenne fermo nella questione delle espropriazioni, ma, avverso agli stati e collaborazione e di solidarietà continentale, prima e dopo l'incontro con F. D. Roosevelt, a Monterrey (24 aprile 1943) ...
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Generale, nato a Bari il 2 febbraio 1881, morto a Nisida (Napoli) l'11 settembre 1945. Frequentò l'Accademia militare uscendone, nel 1903, sottotenente di artiglieria e seguì quindi i corsi della Scuola [...] forze minime, la città di Bari dai Tedeschi. Sottoposto a processo da parte di un tribunale militare inglese perché accusato che tentavano di fuggire, tenne atteggiamento fermo e sereno; condannato a morte rifiutò di sottoscrivere la domanda di ...
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Uomo politico inglese, morto a Londra il 14 aprile 1951. Fautore di una politica europeista, il 17 marzo 1948 concluse con la Francia e i tre paesi del Benelux il trattato di Bruxelles, punto fermo verso [...] l'integrazione europea, e in vista di una più ampia solidarietà politica e militare il 4 aprile 1949 concluse per l'Inghilterra il Patto atlantico. Si dimise dal gabinetto Attlee per malattia il 13 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] l’approfondimento degli studi su di lui e sul suo tempo. Rispetto a ciò è poco importante o interessante che si valutino di più o fa crescere la vita. E né vita né pensiero rimasero fermi alle concezioni dei padri della Chiesa, di Agostino, di Orosio ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] francese per il momento bloccava del tutto tale progetto. Ma il fermo atteggiamento degli Stati cattolici alla Dieta nel richiedere la convocazione del concilio a breve termine e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di Portogallo. Il legato e il suo seguito partirono da Roma il 30 giugno 1571, diretti a Madrid; giunti nella capitale spagnola il 30 settembre, vi si fermarono fino al 3 novembre, per poi riprendere il viaggio verso Lisbona, ove arrivarono il 3 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Stato, che sono in nuce i principî informatori sui quali si baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ad abolire , come quelli diretti alla costruzione, presso Fermo, della borgata di Castel Clementino, al posto ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...