CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che per non pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo . Per i rapporti con gli Stati e i problemi di politica estera pontificia oltre a Pometti vedi: P. Roi, La guerra di success. di Spagna negli Stati dell ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , di commercio e di procedura. Il sovrano intendeva dare al Regno una legislazione più adeguata ai tempi, ma era fermamente deciso a rispettare il più possibile gli istituti preesistenti là dove un mutamento avrebbe potuto in qualche modo limitare il ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il dut lutter; comme eux, résister aux puissances de la terre liguées contre l'Eglise; comme eux, il sut à la modération la plus patiente unir la fermeté la plus inflexible" (Clément XIII etClément XIV, p. 235). Invece, il Theiner diede di C. XIII un ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , non vedendo la fine di questo litorale interminabile, il C. fece giurare al suo equipaggio, davanti a un notaio, che si trattava di una terra ferma e dell'inizio delle Indie. Atto molto irrazionale in apparenza, ma che era una precauzione giuridica ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Unigenitus una qualifica precisa, ma di manteneere semplicemente, ad esempio dei predecessori, "ferma e inconcussa l'autorità": la qual proposta veniva a circoscrivere tutta la discussione sul piano esclusivamente disciplinare (cfr. Arch. Segr. Vat ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e rimase in carica fino all'11 dic. 1909, per tornare poi ancora a guidare il governo dal 30 marzo 1911 al 21 marzo 1914, dopo la parentesi ". Dalla nuova Camera auspicò un governo deciso a mantenere "ferma l'autorità dello Stato e assoluto l'impero ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] in Spagna. Tornato in Piemonte, egli si fermò presso il padre a Vercelli e trascorse la primavera e l'estate la croce in spalle questo … per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò…" (Diz. biogr. d. Ital., XXX, sub voce).
La scelta del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dell'accaduto, alle città alleate, Perugia, Arezzo, Fermo, Ascoli, Siena. Nel dispaccio, infatti, si Inventario (P. Guidi), Indici 1036; Arm. 54, 14-48; Bull. gen., II, 69 ss.; Collect. 8 A, 17, 21, 35-37, 39-43, 68, 93-86, 89-90, 92, 95B-96, 121-122, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e a Dachau, più tardi a Vohburg e a Ilmmünster. Ludovico difese i eserciti mossero l'uno contro l'altro, ma si dovettero fermare sulle rive del torrente perché le macchie che lo costeggiavano ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che precede quella di scienze corporative, si veda Il Campano, 1928-1929, numero interamente dedicato a tale istituzione). Né la sua attività si fermò qui: diresse, con Spirito e Volpicelli, la collana "Classici del liberalismo e del socialismo ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...