Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] di provenienza sospetta, procedeva il 29 settembre al suo fermo che, nel novembre, si tramutava in arresto. Il gen. Vaillant: il 19 giugno 1853 (Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato, a. 1853, rubrica 210, fasc. 7). Ma il 15 giugno 1853 Pio IX aveva ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] assassinato. Ècomunque certo che aveva espresso fermo proposito di rifiutare la collaborazione che gli Canevari, La guerra italiana. Retroscena della disfatta, I-II,Roma 1949;e di A. Kesselring, Mem. di guerra, Milano 1954, pp. 97-100, 104, 114 ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] nuovamente per la Grecia, ma durante il viaggio si fermò ad Anversa, dove scrisse la Difesa dei Piemontesi inquisiti a causa degli avvenimenti del 1821, pubblicata nel 1829 prima a Bruxelles e poi a Lugano, dopo una prima edizione francese del 1828 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] del comune, elevando, non senza acuti contrasti, l'imposta di famiglia per i redditi superiori alle L. 2.000, e a porre un fermo alla caotica espansione edilizia della città con un rigoroso controllo del sistema delle licenze di costruzione.
Il C. si ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] forze al prevalere della famiglia rivale dei Frangipane.
Recatosi a Parigi per compiervi gli studi, Pietro si conquistò l' pontificio per proseguire e rafforzare la loro politica di fermo e deciso controllo sulla Chiesa nei loro regni.
Diversa ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] santi e, separatosi poi dal compagno, fece ritorno in Italia alla fine dell'anno, giungendo il 23 novembre a Roma, e il 13 dicembre a Modena ove si fermò per ordine del duca, probabilmente con qualche incarico.
Il 6 genn. 1477, qualche mese prima del ...
Leggi Tutto
BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] essendo stata espulsa anche da Lucca, la B. si diresse a Livorno, dove rimase, malata, alcune settimane (novembre 1836). Si imbarcò poi sul "Cristoforo Colombo" per Genova, dove si fermò per qualche tempo presso Maria Drago Mazzini, con la quale era ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] Luca, sacerdote anche lui, ma il vescovo li consegnò subito agli emissari di Del Carretto. Sottoposto a sevizie d'ogni genere il D., sempre lucido e fermo, dimostrò una forza di carattere e una serenità di spirito eccezionali, non rivelando nulla che ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] questi sia ilFarini e T. Rasponi uscissero tranquillamente dallo stato. Scoppiati i moti a opera degli elementi più estremisti, tra cui i fratelli Muratori, l'A. riuscì afermare e disperdere le bande dei rivoltosi. Nel settembre prevenne e sventò un ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] come strumento di concordia e progresso sociale; e su queste posizioni restò fermo, evitando però di cadere nel settarismo e anzi cullando sempre la speranza di riuscire a recuperare ai suoi stessi ideali quanti avevano deviato verso il socialismo ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...