DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] interessati in quella che populari et plebei ... si fermò nel locho di Vado alle speze de poveri nobili è di dimensioni straordinarie, per cui se ne è potuta consultare solo una piccola parte, vale a dire: Bancone: 62.29, 65.1-65-9, 68.7-68.10, 72.1, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] anno e mezzo del dogado del D. non si farà vedere. Fermo, distaccato era solitamente il tono del D. nei confronti dell'ambasciatore spagnolo.
Se a questo poi capitava di protestare, a nome dell'arciduca d'Austria Ferdinando, per l'ostilità con cui ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] pontefice si dovevano presto rivelare infondate, ma ciò non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana una nuova fase delle guerre di religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 'opporsi, non ritiene opportuno esasperare - con un fermo rifiuto, con una netta ripulsa - i già tesi 229, 266 s., 285, 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova serie di docc. …, a cura dello stesso, in Arch ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 s., 289 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , G. Verucci e altri), e qui può essere considerata solo nell'essenziale, fermandosi sulle cause ed effetti degli interventi del papa e non sulla dottrina di Lamennais.
A Roma erano contrari al Lamennais il Lambruschini, G. Ventura, il padre J. de ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] ., che già all'inizio di marzo si era in fretta spostato da Napoli a Roma, reagì subito e il 2 (o il 3) aprile si mise in marcia verso Montefiascone. A metà di aprile si fermò con l'esercito presso Siena, ma rinunciò all'assedio dopo il fallimento di ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Damiani che, in rapporti personali con Goffredo dal 1057 governatore del ducato di Fermo e della Pentapoli ove ti trovavano le primitive fondazioni monastiche damianee, si rivolse anche a B. con una lettera ove si esprime tutta la sua gioia per la ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Discorsi dello Studio… e degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 6, 29-38, 166, 243, 282, 295-297 e nell'aggiunta relativa a F. Paciotti, F. Commandino…, alle pp. 3-79 passim; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III-VI, Venezia 1824-53 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , il 10 ag. 1530 furono stabiliti i patti concordati.
L'operato del G. fu molto gradito a Clemente VII, soprattutto per il fermo controllo delle truppe imperiali che volevano il sacco della città: così fu nominato governatore di Benevento, enclave ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] una permanenza di circa due settimane, dalla sera del 27 giugno all'11 luglio) e poi a Digione, Lione, Avignone, Marsiglia e Nizza. A Genova il G. si fermò cinque giorni prima di rimettersi in cammino per Roma, passando per Lucca e Pisa.
Si trattò ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...