FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] prima di Rosetta e poi del Cairo (lungo il Nilo si fermòa visitare le rovine di Naucrati, situate a mezzogiorno di Fūwa). Il 4 nov. 1817 lasciava il Cairo diretto a Tebe per aggregarsi alla spedizione di lord Somerset Lowry-Corry, secondo conte ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] G, II, 31, 212: lettera del 31 maggio 1557). Il C., che veniva da Parigi, dove era stato uditore del Ramus, non si fermòa lungo a Bourges, ma proseguì per Tolosa per motivi che non sono ben chiari.
In questi anni il C. modificò l'indirizzo dei suoi ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] Vienna al primo congresso europeo delle case popolari; al rientro dalla missione, si fermòa Roma per farne rapporto a Mussolini, e per studiare con lui la legislazione da stabilire e applicare in materia. Nel 1928, con la nomina di G. De Capitani d ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] del doge. Nel mese di maggio l'imperatore si fermòa Treviso, dove ricevette gli inviati del F., che a quanto pare lo invitarono a Venezia: egli vi tenne a battesimo una figlia del doge e, tornato a Treviso, rinnovò il patto con Venezia e confermò i ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] Modena. Nel luglio dello stesso anno fu inviato in Germania. Dalla metà d'agosto alla fine d'ottobre si fermòa Vienna, recandosi quindi alle corti di Berlino e di Hannover. Scopo della missione era di ottenere, in risarcimento dei danni che il duca ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] storia d'Italia.
Nel 1859 il C. si arruola nei Cacciatori delle Alpi comandati da Garibaldi, e combatte a Varese, a San Fermo, a Como e a Laveno. L'anno seguente racconta questa vicenda (anch'essa, come la difesa di Venezia, espressione dell'aspetto ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] dei quarantuno elettori del doge Alvise Mocenigo e in ottobre entrò a far parte del Consiglio dei dieci, dal quale si dimise dopo accettava di recarsi capitano a Brescia, dove era stato eletto il 4 aprile.
Non si fermòa lungo nella città lombarda - ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] in Fiandra per arruolarsi nell'esercito spagnolo, si fermòa Benevento presso il principe della Riccia, che gli , per incarico del viceré.
Fonti e Bibl.: Diario napolitano dal 1700 al 1709, a cura di G. d. B., in Arch. stor. per le prov. napoletane, ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] irrevocabili e da chi, come il C. si fermòa rimaneggiare lo strumento divenuto ancor più inerte del linguaggio quella della Riforma letteraria, la nuova rivista che il C. prese a pubblicare dopo la chiusura di Solaria (dal novembre '36 al settembre ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] le potenze alleate, l'8 sett. 1943, il C. si fermòa Roma, dove, in via della Lungarina 65, aveva una casa che 1949; Il trionfo dell'amore, ibid. 1951; Il vivaio, Firenze 1961.
Morì a Roma il 16 luglio 1965.
Fonti e Bibl.: B. Croce, Quando l'Italia ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...