BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] , parlarono il B., Verro e Barbato. Provocazioni e intimidazioni poliziesche producevano i primi arresti: Barbato veniva fermato il 14 maggio a San Giuseppe Iato. Per svincolarsi dai controlli della polizia, il B. adottava la tattica della "Ligue ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] ambasciatore alla corte imperiale presso la quale si fermò oltre tre mesi in una faticosa quanto tenuto da M. B. di fronte ai congiurati, cc. 472-82; parla inoltre di M. B. a c. 550 e passim nei libri IX e X; G. Nini, I successi d'Italia, ms. D ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e Pesaro, Roma 1843, quella sulle province di Ancona e Macerata, ibid. 1845, e quella sulle province di Fermo e Ascoli, ibid. 1846, a tutt'oggi utili per i demografi e gli studiosi dei movimenti delle popolazioni).
Per quanto condotta con serietà, l ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] dipinge"; giunto in Savoia, dovette tornarsene indietro. Così il D. proseguì da solo la missione, fermandosi circa due mesi a Compiègne ed a Fontainebleau, come afferma nella relazione letta in Senato il 17 dicembre: documento che conserva l'abituale ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] inviato a Faenza in qualità di provveditore. Giunse in Romagna, però, solo il 20 luglio e vi si fermò quasi che brexani spendeno largamente nel viver loro, ma in dar fuora danari ni a la Signoria ni in altro per bisogno di la terra sono molto duri ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] di far cessare le incursioni verso la Campania. G., prontamente accorso, era riuscito a ristabilire l'ordine ma nel maggio del 1052 il pontefice, deciso afermarea ogni costo la minaccia dei Normanni che infestavano la zona, giunse con sue milizie ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] fedeltà e pregandolo di far pagare al C. lo stipendio dalle casse del Comune di Fermo. Non sono note le ulteriori vicende marchigiane del C., il quale, abbandonato a se stesso dall'imperatore, che ai primi del 1330 aveva fatto ritorno in Germania ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] ai viaggi e alle serate mondane, l'altra costretta a trattare a Roma con i potenti per provvedere all'educazione dei figli sua volontà dal figlio, fu seppellito nel cimitero di San Venanzo (Fermo).
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. di Stato di Roma, Collez ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] al posto di Leonardo de' Fisici, vescovo di Fermo. Non potendo sempre svolgere personalmente le funzioni di all'azione concorde del C. e degli ambasciatori di Benedetto XIII venuti a Roma per sollecitare Gregorio XII nel luglio del 1407. Certo è che ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] p. XXX).
Grazie al suo impegno fermo e tenace vennero recuperati agli archivi italiani . C. storico, in Archivio veneto, LXXXVIII (1969), pp. 217-235 (Con bibl. degli scritti del C. a c. di G. P. Tinazzo, pp. 238-274); F. Seneca, L'opera stor. di R. C ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...