ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] , voleva assicurarsi l'aiuto di un re che sapeva esser loro sicuramente ostile, e allora Aione si sarebbe fermato di sua iniziativa a Ravenna, forse allettato da proposte bizantine; cosi ci si spiegherebbe, meglio di quanto non faccia il racconto di ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] la vita e i beni purché accettasse di restare a Siena come privato cittadino, Fabio lasciò la città per rifugiarsi a Firenze. Con lui uscì la sera del 18 settembre anche il B. che si fermò però nel contado senese, voglioso di riprendersi la rivincita ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] restava provvisoriamente al suo posto, al D., fermo nella decisione, succedette alla fine del mese 1848-49 …, Roma-Torino 1903, passim; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale, a cura di G. Monsagrati, Roma 1971 (1 ediz., Firenze 1907), pp. 142, 146, ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] rivolse pure ai maggiori pittori per fare ritrarre se stesso e i familiari. Il più noto ritratto è quello commissionato a Van Dyck, in cui l'artista fiammingo fermò su tela la famiglia del L. nel periodo della guerra contro il duca di Savoia del 1625 ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] l'animosità e l'astio di buona parte dell'aristocrazia feudale rappresentata a corte. Già nel marzo del 1666 aveva dovuto affrontare a Torino non poche "cabbale e intrighi" di fronte al suo fermo proposito di "far pagare i debitori" e di porre fine ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] anche in questo caso alle direttive tracciate da Cavour, il D. fu sempre propenso a una soluzione diplomatica del problema, ma non per questo fu meno fermo nella convinzione che Roma avrebbe dovuto divenire la capitale d'Italia.
Sull'Opinione del 3 ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] granducale e dello stesso Ferdinando I l'ordine di recarsi a Londra per congratularsi con Giacomo I Stuart, appena asceso al . 90 s.). Approfittando della sua buona reputazione e fermo nella sua puntigliosa rivalità con il residente di casa Savoia ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] europei. Da Parigi, dove intraprese lo studio della lingua francese, a Londra, dopo una breve sosta nelle Antille, tappa obbligata di un non fortunato viaggio in America.
Nella capitale inglese si fermò per circa dieci anni, fino al 1833. "In questi ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] sotto la guida del maestro Stefano Tofanelli, il giovane Filippo frequentò a Roma l’Accademia di pittura, che si trovava sul monte conferì una medaglia d’oro; a Forlì, Rimini, Cesena, Ancona, Macerata, Fermo, Foligno e infine a Roma, in cui diede un’ ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] aaaaa Bartolo de Mathelica. L’ascesa fu coronata dalla nomina aa rientrare a Matelica e aaaaaaaaa Recanati e l’anno seguente a Tolentino; tuttavia, dopo aver subito un assedio aaaaaaaaaAaaa cura di G. Grimaldi, Ancona 1915, passim; AAaa cura di A ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...