FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] anche dei più minuti, con riflessioni e considerazioni dell'autore a volte acute a volte ingenue, ma sempre vivaci e divertenti. In ogni delle maioliche lavorate in Castel Durante, ossia Urbania (Fermo 1846).
Dopo il 1860 continuò ad occuparsi degli ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] da Bologna: nel maggio 1409 venne nominato podestà di Fermo; l'8 apr. 1410 fece parte del seguito del detta casa Griffoni; M. Griffoni, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] interrompendolo intorno al 1771 col ritorno in patria, dove si rivolse a cure famigliari e pubbliche e a ricerche di storia locale. Nel 1781 sposò la contessa Maria Maddalena Trotti di Fermo e dopo la morte di questa (1786) la nobile riminese Aurelia ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] in simili occasioni". Di particolare delicatezza il controllo fermo, ma tale anche da non suscitare reazioni, esercitato ... in peggior stato al presente che mai si fusse". Né pensò a lavori di bonifica e riattamento se, ancora nel 1582, lamentava che ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] già nel 1651 il Senato lo designò nuovamente per accompagnare a Costantinopoli l'ambasciatore Giovanni Cappello.
Iniziava così l'ultimo soggiorno ordine di fermo impartito dal sovrano turco e la notizia giunta nel 1653 della morte avvenuta a Venezia ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] segnati da duri contrasti giurisdizionali con la città di Fermo, furono d’altro canto scanditi dall’ottenimento di spese ancora nel tentativo di guadagnare un blasone ai Pio e a tal fine acquistò parte del feudo di Sorrivoli, nel Riminese, dalla ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] fu prontamente esaudita, ma nel frattempo il D. aveva recuperato la salute e mutato parere; il 19 aprile scriveva a Venezia: "rissolvo restar fermo in questo quartiere".
La sua fibra era però ormai allo stremo e il 12 novembre chiedeva nuovamente il ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] suoi diversi incarichi si trasferì a Roma, dove rimase fino al 1963.
A Roma divenne un punto fermo per i bisogni e le 1954, Firenze 1974, ad Indicem; Id., Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La D.C. di Fanfani e di Moro: 1954-1962, Firenze ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] La Giustizia. Il F., di forti sentimenti monarchici e convinto della necessità di trattare con mano ferma una popolazione abituata a rispettare la forza e fondamentalmente ostile all'autorità governativa, si fece presto molti nemici, specie nella ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] beni marchigiani, nel marzo del 1657; furono necessarie però molte insistenze, adducendo la S. Sede a pretesto del ritardo la grave carestia. Ma fermo era stato il Senato nel contrapporre gli obblighi risalenti ancora al 1529 derivati da "espressi ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...