BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] Sisto V, che il 22 giugno 1585 gli assegnò il governo di Fermo, il 19 dic. 1586 la carica di capitano di Budrio e l confermò nel numero dei quaranta senatori bolognesi. Il B. morì a Bologna in questo stesso anno 1587.
Aveva sposato Cecilia Bargellini, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] detto: "Nicola Nisco una sera, scontrandomi per strada, mi fermò dicendomi se io voleva far parte di una setta, della del progresso e andamento di questa setta. So che non à guari è partito per Campobasso Ferdinando Mascilli: mi disse andava per ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] suoi protettori, perché gli venisse concesso un ufficio in curia. A Roma si fermò ora stabilmente, e a questo periodo si riferiscono la maggior parte dei suoi dispacci allo Sforza.
In essi A. informa, sull'attività e la politica di Callisto III, sui ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Daniele
Angelo Ventura
Nato a Venezia in anno non precisato, figlio di un Alvise, appartenente al ceto dei cittadini originari, fu assunto nella cancelleria ducale della Repubblica veneta, [...] non era a Milano che si giocava la partita diplomatica, ma anche nei dispacci del residente veneto si coglie il riflesso della prudente posizione veneziana, stretta tra la necessità di conservare buoni rapporti con gli Asburgo e il fermo proposito di ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] dopo il 1350, né si hanno notizie sugli inizi della sua carriera. Insieme a un altro condottiero, Broglia da Trino, nel 1390 scorreva la Marca di Ancona, saccheggiando il contado di Fermo. Non è noto al soldo di chi si trovava.
Entrato al servizio di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Ultimo dei numerosi figli di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 7 giugno 1586. Quando il padre morì, [...] la carriera nell'apparato militare della Repubblica; eletto provveditore dei cavalli in Dalmazia, il F. giunse a Zara nel giugno 1612 e vi si fermò sino al luglio del 1614. Da due anni la regione era travagliata da una serie di incidenti ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] accorse a Fabriano per portare aiuto al fratello Alessandro pressato da Francesco Piccinino e lì si fermò per ordine sarebbe giunto troppo tardi. L'anno appresso, nell'agosto, all'A. fu affidata di nuovo la carica di governatore di Ascoli; ma il ...
Leggi Tutto
ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] dei vini. Un altro zio, Fermo (nato nel 1767 e morto prima del 1831), disegnatore, aveva organizzata all'arrivo dei Francesi la Guardia nazionale del dipartimento dell'Adda ed aveva partecipato ai comizi di Lione.
Recatosi a Genova per affari, l ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] a Milano Diritto al lavoro, diritto al riposo.
Nel 1909, allorché l'enciclica pontificia Il fermo anni di politica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. 112, 148, 209; G. ...
Leggi Tutto
GATTICO, Manfredo (detto Bota)
**
Esponente di una nobile famiglia novarese di parte guelfa, visse nella prima metà del Trecento.
La famiglia Gattico, uno dei rami dell'importante stirpe signorile dei [...] di Oleggio - padre di Giovanni futuro signore di Fermo - trucidato con una mazza di ferro, nonché della la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: P. Azario, Liber gestorum in Lombardia, a cura di F. Cognasso, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVI, 4, pp ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...