OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] corpo di Ettore è rappresentato dal numero più rilevante di monumenti, tutti vasi a figure nere, che si possono dividere in due gruppi, con cavalli in piena corsa o fermi. Vi appare anche la figura di Iride (figura estranea, in questo episodio, al ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Piceno, Ascoli 1830, pp. 221 ss., 261, 264, 273 ss.; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, ss.; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli Piceno, Fermo 1853, pp. 63-65, 166, 218-221, 257 ss.; E. Luzi, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] fermò abbastanza a lungo da seguire il cantiere, che fu affidato ad A. Sasso (Bösel, p. 315).
A 42v; per la professione dei quattro voti, Ital. 6, cc. 333r, 334r; per il rettorato a Siena, Hist. Soc. 62, c. 4r; per le lettere, Ital. 164, cc. 29r, 32r ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] . Di stile alkamenico è anche una testa, nota da un'erma di Leptis, dal volto fermo e pieno. Alkamenes e Agorakritos gareggiarono fra loro per una statua di A. e il soccombente Agorakritos trasformò la sua nel simulacro di Nemesi per Ramnunte.
La ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Lusazia, scolpito da Domenico Cardelli per la cattedrale di Fermo (ibid., X, I, 2353, 2354; De . Campanile, G. F. incisore, tesi di laurea, Univ. di Padova, a.a. 1982-83 (conservata anche nella Biblioteca del Museo civico di Bassano Del Grappa ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] solo nel 1825 venne bandito il concorso che fu vinto dal C. (A. C. [catalogo], 1980, p. 18). Nella sua realizzazione il 39 s., 59).
Accanto ad altri progetti di minore portata per Firenze, Fermo, Ravenna (ibid., cart. 3, tavv. 49 s., 57), ma ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] che certo non si usarono per il vestiario, ma forse per fermare tendaggi, o non ebbero funzione pratica).
La storia della f. è naturalmente legata a quella del costume, vale a dire alle necessità del suo impiego in rapporto alle forme degli indumenti ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] Prima di fissarsi quivi i colonizzatori s'erano fermati poco più a S, al Capo Zefirio (oggi Capo I, 1954, p. 73 ss., tav. XIII ss.; id., in Rend. Acc. Archeol. Lett. e B. A., Napoli XXIX, 1954, p. 79 ss., tav. VIII s.; id., in Arch. stor. Cal. e Luc ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Museo degli Innocenti) offre un altro punto fermo.
Riconosciuto dalla critica come uno dei più Farinella, “Il dolce miele delle Muse”: P. di C. e la tradizione lucreziana a Firenze, pp. 106-121; A. Forlani Tempesti, P. Di C. I disegni, pp. 44-63; B.W. ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Le Fèvre (cfr. Moschini, 1926, p. 70); i Ss. Fermo e Rustico; S. Filippo Neri; S. Valentino; S. Michele; data 30 genn. 1790); nei due tomi del Théâtre d'Aeschile pubblicato a Parigi nel 1795 a cura di F.-J. de la Porte du Theil e in una Raccolta ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...