LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ai lati del gruppo mariano. Il polittico Costabili costituisce in definitiva un punto fermo per la conoscenza dello stile del L. alla metà del secondo decennio.
A esso si avvicina una serie di opere, prevalentemente di piccolo formato, databile nello ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] visibile in filigrana lungo tutti i secoli medievali: nella letteratura (non solo) tecnica si vollero fermare, e forse tramandare a un futuro meno buio, pratiche di cui a volte ormai si ignorava il senso oltre che l'efficacia, in quanto ponte con il ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] in Grecia (neo-atticismo), facendo prevalere il modellato fermo, i piani larghi, l'espressione pacata (testa L'arte Augustea, in "Augustus", Roma 1938, p. 315 ss.; id., Il busto di A. scoperto a Fondi, in Mem. R. Acc. Arch. Napoli, VI, 1941, p. 5 ss.; ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] Russi, nella quale la pars urbana s'incastra entro gl'impianti della pars fructuaria, tale carattere rimanendo fermo negli ampliamenti che la v. ebbe dalla fine dell sec. a. C. fino almeno alla metà del II d. C. Questa v. anzi, al pari di quelle dell ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del palazzo comunale), dipinto dal pittore mantovano Fermo Ghisoni prima della morte e da collocare - L; G. Carotti, La Simonetta, in L'Arte, IX (1906), p. 224; A. Annoni, Per la Milano artistica: la Simonetta, in Rassegna d'arte, VII (1907), ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] più volte reiterato dell'amico Dalton, e partì alla volta di Londra dove si fermò per pochi mesi. Si rifiutò di dipingere opere impegnative per non essere costretto a un soggiorno prolungato, e accontentò gli intendenti con piccoli dipinti e disegni ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] suggerire la mancanza di una fondazione unitaria; pur tenendo fermo il punto che l'esecuzione della maggior parte delle e anche nell'unico caso in cui tale porta non è ad E (tomba A della necropoli S), lo è, però, il punto di partenza del canaletto. ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] le dieci scene del dipinto (quelle stanti sono alte da m 1,41 a m 1,55) agiscono sul podio contro le pareti del fondo dipinte di rosso di loro e rispetto ad uno spettatore immaginario fermo sull'asse longitudinale della sala presso l'ingresso ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] e si regola secondo un fermo e minuzioso protocollo. La capitale viene stabilita a Ctesifonte sul fiume Tigri, cioè rhytòn di Nisa, v. vol. v, fig. 684-85) è l'ornamento a serie di "cuori", che si troverà introdotto in Occidente verso la metà del sec ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] Repetto Contaldo, 1982, p. 80). Se è vero che al D. spettano a S. Zeno le Figure femminili affrescate in alto (Repetto Contaldo, 1981, p. 195), la monumentale pala dei nocchieri in S. Fermo (S. Nicola in gloria tra i ss. Agostino e Antonio abate) per ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...