GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] con la pulitura del 1957 (Shapley): qui il contorno fermo e nitido di origine padovana è messo al servizio di i ss. Sebastiano e Rocco e due angeli musicanti. La grande tavola a olio, meglio nota come la Madonna del Fiore, presenta un cartiglio sul ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] negli intradossi dei due archi, Santi, Profeti e Sibille a mezza figura. Il linguaggio del D. rivela qui elementi di novità, che attingono alla pittura di Bernardino Luini, Gaudenzio Ferrari e Fermo Stella, operosi in questi decenni in area lariana e ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] . Sebastiano, perduto, per la chiesa di S. Maria della Scala a Verona (Vasari, p. 294). Circa due anni dopo si dovrebbe gloria tra l'arcangelo Raffaele e s. Giustina in S. Fermo Maggiore a Verona, eseguita per l'altare del dottore in legge e umanista ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] una tavola con L'adorazione dei Magi per la chiesa di S. Pietro a Perugia e una Madonna e quattro santi per la Confraternita di S. Nessuna di queste proposte può essere considerata un punto fermo per rintracciare la produzione disegnativa di E. che ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] incise per G. Vallardi e i fratelli Bettalli. Finalmente, dopo cinque anni in Lombardia, fu chiamato a Bologna dal cardinale Giuseppe Spina e vi si fermò, dedicandosi alla resa in incisione della S. Cecilia di Raffaello, stampata presso G. Zecchi, il ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] reniana dell'Immacolata (Dal Pozzo, pp. 171, 229).
Sempre a questa fase risalgono il S. Giorgio e santi per S. in collezione privata (Mazza, 1996, pp. 250-252).
Ultimo punto fermo per la conoscenza della tarda attività del pittore è la pala con ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] la morte di papa Gregorio XIII e l’elezione di Sisto V, il cardinale Gallio decise di allontanarsi da Roma per tornare a Como, dove si fermò dal luglio 1586 all’ottobre 1587. Qui avviò una serie di lavori che poi seguì da Roma per via epistolare: la ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...]
Ad esempio, nel libretto di G. Fedeli, Principi di canto fermo...., s. l. né d. [ma Cremona 1722], il frontespizio Leghe... (ad esecuzione del trattato dell'8 febbr. 1763).
Il D. morì a Milano il 23 apr. 1766; lasciò circa 9.000 lire di debiti (C. ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] L'impresa però dei ritratti gioviani lo impegna stabilmente.
Per chiarire la parte che spetta. a C. e la sua cronologia si ha un primo punto fermo nell'elenco di duecentodiciannove ritratti (più cinque senza nome, più ventinove in corso di esecuzione ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Mantegna e Padova, 2006, pp. 182-185, scheda 21). Si deve comunque tenere fermo che l’unico pagamento noto, datato 8 luglio 1448, della cospicua somma di 12 ducati, risulta a vantaggio di Giovanni da Pisa, e che, nell’arbitrato del 27 settembre 1449 ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...