CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] Talpino come la Madonna in gloria e santi, in S. Vittore a Terno d'Isola e i disegni dell'Accademia Carrara di Bergamo - cui sono vicini per stile il Cristo risorto e i ss. Fermo e Rustico della parrocchiale di Presezzo - secondo il Maironi da Ponte ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] al L. nella chiesa veronese di S. Fermo alcune pitture del soffitto della cappella della Vergine. S. Stefano) o in edifici di alcune isole vicine (S. Martino a Burano, S. Mattia a Murano).
Sebbene non si conosca con certezza l'anno di morte del ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] , nelle quali rimanevano forti presidi spagnoli.
Al ritorno in Spagna B. si fermò per qualche tempo nella propria residenza di Siviglia. Ma nel 1537 era nuovamente a Perpignano, per continuare i lavori per la realizzazione del suo progetto di quattro ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] parzialmente la sua vicenda pittorica, che ha come punto fermo di partenza la pala dell'altar maggiore della chiesa di Gioacchino e Anna per la cappella gentilizia di casa Pasole a Pedavena di Feltre. Al 1662 risalgono i due grandi dipinti con ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Battista Benaschi, si innestava quella del Lanfranco. Rimase fermo, perciò, in una posizione che, senza dire non, come si era creduto, il 13 febbr. 1724), ma, a quanto risulta dalle ricerche finora compiute, prima che cominciasse ad operarvi.
Fonti ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] 1740-42.
Dal 1742 il frate pittore si fermò nel convento cappuccino del Monte Calvario di Bologna, dal , Reggio Emilia 1979, pp. 29 s., 38; M. C. Gori, La villa Paolucci Merlini a Selbagnone, in Romagna arte e storia, 1982, 5, pp. 79, 81 s., 87; L. ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] la regione o di dare inizio con discrezione alla carriera di pittore, partì per la Toscana: si fermò dapprima a Siena, dove trovò lavoro, e si trasferì poi a Livorno, dove si aprì infine la sua strada. Qui si legò, infatti, al misterioso "Monsù Alto ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] dello Spirito Santo al Pantheon (oggi nella cappella del Crocifisso), abbia assunto a modello il dipinto di Giovanni Lanfranco con soggetto analogo, oggi presso la Pinacoteca civica di Fermo. Sono invece del 1794 le due pale con I ss. Agostino e ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] e da per tutto qualche settimana dimorò; ma più d'un anno" a Venezia, e ritornando a Roma, avrebbe soggiornato ancora a Ferrara; secondo il Baruffaldi a Venezia si fermò tre anni; secondo il Pio avrebbe compiuto tutti questi viaggi prima di giungere ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] sollecitato ad impegnarsi nei lavori già promessi al fermano Ludovico Uffreducci (Ferranti, 1891). In loco , in Boll. d'arte, VII (1913), pp. 333-341; C. Ricci, M. C. a S. Angelo in Vado, ibid., VIII (1914), pp. 245-250; G. Gerola, Il portale di ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...